CITAZIONE (Jacopo Vibio Frentano @ 17/3/2011, 10:56)
fgb ma tu saresti contento se negramaro si uccidesse?
tu saresti contento se una zanzara (cioè un parassita che si nutre di sangue e non ha altra funzione che essere molesto) si suicidasse buttandosi contro un fulmina insetti?
ecco, con negramaro è la stessa cosa.
solo che la zanzara ha almeno una sua utilità: ne vanno ghiotti i ragni e i pipistrelli.
CITAZIONE (Flames~ @ 17/3/2011, 12:36)
FGB:
detto dal pirla squadrista che sostiene l'esistenza di una centrale solare in grado di produrre il 5% dell'energia tedesca
ma tu la vergogna della tua deficienza cronica proprio non sai cos'è?
CITAZIONE (negramaro3 @ 17/3/2011, 13:17)
CITAZIONE (Jacopo Vibio Frentano @ 17/3/2011, 10:56)
fgb ma tu saresti contento se negramaro si uccidesse?
poveretto ma vale la pena di commentarlo?
manco sa che Veronesi è in gravissima diffcoltà proprio riguardo alla sua posizione pro-nucleare e che addirittura gli è stato chiesto di lasciare i propri incarichi di gestione data la sua evidente sottovalutazione del rischio nucleare
sì come no
il partito "democratico" gli ha imposto di dimettersi a causa della sua posizione contraria a quella del partito
CITAZIONE
lasciatelo sognare, è uno che non deve uccidersi, ma solo rendersi conto di non aver mai vissuto
CITAZIONE (Flames~ @ 17/3/2011, 12:36)
FGB:
FGB
anche senza sostituire la "i" con la "u" la "k" con la "a"
FGB
in pratica FGB
ma ritirati, prima che istituiscano la carica di "scemo del villaggio" e te la consegnino per meriti sul campo, ragazzino 'gnorante
PS: pezzo d' asino che scappava frignante per una influenzina da 4 soldi
ed ecco un altro esemplare di idiota cerebroleso: uno che afferma che un incidente nucleare di livello 4 basta a ammazzare e contaminare mezzo mondo.
ti puoi solo accodare a flames. magari è la volta buona per approfondire i vostri rapporti.
in buona sostanza i due più accaniti sostenitori del no al nucleare l'unica volta che hanno tirato in balla dei numeri e dei dati hanno detto delle idiozie clamorose.
CITAZIONE (kozzikrathia @ 17/3/2011, 11:59)
CITAZIONE
io non ho parlato di soddisfare gli infiniti desideri umani. ho parlato di produrre energia in quantità tale da soddisfare le nostre esigenze.
è inutile che cerchi di estremizzare spostandoti sul campo dei desideri: non è di questo che si parla.
Le nostre esigenze sono determinate dai nostri desideri: es di continuare ad avere due macchine a famiglia, o di aumentarle fino a tre. In ogni caso, le risorse saranno sempre determinate
puoi sempre tornare al mulo, nessuno te lo vieta.
CITAZIONE
CITAZIONE
analizzati i fatti, i numeri e le opzioni disponibili la sola opzione ragionevole è quella pro-nucleare.
Come si vede, questa è una posizione ideologica ed estremistica: "l’unica posizione accettabile è la mia".
devi per forza cambiare ciò che ho detto per affermare le tue idiozie.
io ho parlato di posizione ragionevole alla luce di fatti, numeri e opzioni disponibili.
chi insiste su un "no" dettato dai pregiudizi e dalla stupidità (o dall'ignoranza, visto che nessuno ha fatto notare le cazzate dette da negramaro e flames) sei tu con i tuoi compagni con evidenti problemi mentali.
CITAZIONE
Lol, ma ti senti? A me sembra piuttosto che sia tu quello che porti paura: difendi il nucleare come se da esso dipendesse la nostra esistenza o estinzione.
a dire il vero il principio difeso è "più energia per tutti = più sviluppo e progresso per tutti". il che è inequivocabile... ma aspetto che qualcuno possa smentire questa affermazione illustrandomi quando nella storia umana ad un calo della produzione energetica è corrisposto un miglioramento delle condizioni di vita.
l'approccio al nucleare è una semplice conseguenza di questo principio: quali fonti e tecnologie ci permettono oggi di aumentare la produzione energetica alle condizioni suddette?
il nucleare rientra tra queste.
CITAZIONE
Piuttosto il nucleare è una mera posta economica. E’ come avere un registro entrate-uscite: magari spendo qualcosa in più per l’energia (perdita) ma ripiano massimizzando un ricavo (entrata) o supportando costi diversi ma in definitiva non così catastrofici (ad esempio, evito l’investimento onerosissimo delle centrali, oltre i rischi che comunque ci sono e non puoi negare).
ed io sono stato l'unico a parlare di costi portando i numeri.
nessuno di voi ha fatto un solo accenno a qualcosa di misurabile e confrontabile.
se ne deduce che, come volevasi dimostrare, da una parte c'è la razionalità, dall'altra l'ideologia preconcetta tua e dei tuoi compari di idiozie.
CITAZIONE
A me per esempio va bene pagare di più la bolletta, se proprio devo risparmierò su qualcos’altro.
dammi il tuo indirizzo di posta e ti mando a casa la mia bolletta.
CITAZIONE
Del resto io dubito che con il nucleare il risparmio sarebbe effettivo, sia da un punto di vista economico (Germania e Francia hanno entrambe il nucleare, eppure le bollette sono piuttosto diverse), che non strettamente economico:
ma secondo te basta dire "entrambi hanno dei reattori"?
quanti ne hanno? quanto contribuiscono alla produzione di energia?
CITAZIONE
piuttosto che avere una centrale che si specchia nel mio lago rinuncio alla terza macchina e prendo la bicicletta, che butto giù anche qualche kilo
belle intenzioni ma nei fatti il consumo di energia è sempre in crescita.
come la mettiamo?
p.s. le macchine, nella quasi totalità dei casi, vanno ad idrocarburi.
teoricamente è una cosa banale, ma capisco che con voi è da precisare anche questo.
CITAZIONE
Sul fatto che poi sia effettivamente conveniente come sostieni, ho già mosso obiezioni a cui tu non hai risposto. I dati che hai citato si riferiscono a un modello in astratto, teorico, non al caso concreto italiano (dove ad esempio, i costi dell’investimento potrebbero essere più gravosi perché si aggiungo a un debito pubblico già alto di per sé, perché formare il personale o portarlo dall’estero sono ulteriori costi etc etc). Ti ho chiesto se per caso avevi dati per il caso concreto italiano, non ce li avevi ed è naturale: il piano del governo per il nucleare è del tutto inesistente. La scelta che dovremo bocciare/promuovere al referendum ha così pochi dati concreti che sarà una scelta ideologica: nucleare sì, nucleare no, senza nessun dettaglio su costi, locazione centrale, smaltimento scorie, approvvigionamento urano/tecnologia. Ti ho inoltre chiesto come un paese corrotto come l’Italia avrebbe potuto garantire la sicurezza degli impianti a livello degli altri paesi europei: ma anche qui non hai saputo dare risposte, piuttosto hai eluso la domanda dicendo che il problema non sussiste (quando ovviamente, da Acerra –Napoli- a Longarone –Vajont sappiamo benissimo che non è così).
il caso concreto è il caso reale: il passato nucleare italiano: nessuno dei timori da te agitati a mo di spauracchio si è concretizzato.
quanto al referendum, lo scontro ideologico è causato dal fonte del no al nucleare.
perchè fino ad ora si è stabilito solo una cosa: tornare, con i tempi del caso, al nucleare.
quindi, in questo momento, a cosa serve un referendum contro questa scelta se non a forzare la mano sul campo ideologico?
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l'ignoranza è lapalissiana: dal beone che parla di strepitose alternative che non esistono al pazzoide che non sa fare distinzione tra i tipi di incidenti e analizzarne le cause e le conseguenze.
la paura è cristallina: uno spauracchio agitato per il terrore del disastro assoluto e un altro agitato per l'incapacità di gestire il nucleare.
cose concrete alla mano? zero.
Le alternative esistono ed è un fatto che non si può negare. Una alternativa stessa è il nucleare fra vent’anni: visto che l’investimento di oggi darà i suoi frutti proprio fra vent’anni è secondo me totalmente idiota che appena finiamo di essere in perdita siamo di nuovo indietro sul mercato dell’energia. Tu hai una prospettiva ansiogena: il nucleare adesso, chissene frega del resto, lo voglio lo voglio lo voglio sennò crepo^^ Poi a fare terrorismo psicologico sarebbero gli altri!
affermi che le alternative esistono. ma perchè non le elenchi?
perchè non ci illustri quali sono i costi, i vantaggi e gli svantaggi di rimanere ancora l'unico paese industrializzato a esser uscito dal nucleare?
io l'ho fatto. perchè tu no?
CITAZIONE
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tu dai per certo che sia impossibile la gestione del nucleare in Italia.
sulla base di cosa?
io cito il passato: le centrali le avevamo e le gestivamo.
eravamo il terzo produttore occidentale di energia nucleare
A parte che le abbiamo avuto per un tempo troppo breve per fare analisi o statistiche o comparazioni, la storia recente invece ci dice che, in Italia (e le centrali le dobbiamo costruire in Italia) non siamo in grado nemmeno di gestire un inceneritore.
ma la colpa del breve periodo di chi è? della solita mandria di imbecilli che hanno optato per una scelta ideologica folle e dettata dalla paura.
non si capisce che vuoi. dici di volere delle prove che siamo in grado di gestire il nucleare e l'esempio pratico non ti va bene, i dati numerici non ti vanno bene, le considerazioni pratiche non ti vanno bene.
non ti va bene un cavolo di niente perchè il tuo è appunto un no ideologico e da ciarlatano (o da vittima di ciarlatani).
CITAZIONE
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stavamo costruendo un impianto - quello di montalto di castro - che era assolutamente all'avanguardia.
Mi pare di capire che la cosa non ti dispiacesse: purtroppo quelle che vorremmo costruire ora NON sono all’avanguardia, ma tutto il contrario.
hai notizia di un progetto realizzabile da qui a 5-10 anni che sia all'avanguardia rispetto ai reattori in costruzione?
i reattori di IV generazione al momento sono su carta. i reattori di III generazione sono in costruzione o se ne è predisposta la costruzione.
di cosa blateri?
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oggi le centrali nucleari le costruiamo e le gestiamo all'estero: a 200 km da casa nostra sì, a casa nostra no. questo è folle!
Non abbiamo nessuna maestranza nostra e lo sai (anzi, dal tuo punto di vista questo è un bene perché come indotto provocherebbe, secondo te, una maggior richiesta di laureati nei prossimi 10 anni). Inoltre, se li gestiamo in un Paese che funziona con controlli che funzionano basterebbero anche 5 km a fare la differenza, purchè ci passi la frontiera.
non è vero che non abbiamo nessuna maestranza nostra.
premesso che voglio sperare tu non stia parlando di muratori e carpentieri, ma anche qui visto il tuo livello è bene specificare.
da un lato il personale qualificato che avevamo 20 anni fa è ancora competente perchè nel mentre ha continuato a lavorare, spesso - purtroppo - finendo all'estero o in organizzazioni internazionali.
dall'altro lato, come già si è detto, se da qui a 10 anni il nucleare è una certezza, tante persone potrebbero decidere di seguire un percorso formativo che è sempre stato attraente fino a quando non abbiamo stroncato le possibilità di lavoro a chi si specializzava nel settore.
un esempio di paese dove gestiamo le centrali nucleari è la slovenia.
se poi sei convinto che le organizzazioni criminali siano in grado di operare solo in Italia, allora ti invito a documentarti sui "successi" delle stesse all'estero. a cominciare dalla disciplinatissima germania.
CITAZIONE
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ma è inutile: vi si citano dati ed esperienze passate e presenti. la sola cosa che sapete fare è dire "no". e negare, negare, negare ogni evidenza fino al punto di dire falsità imbarazzanti.
Anche questo ultimo inciso è utile a portare acqua al mio mulino: io non dico che tu sia un bugiardo, e nemmeno sostengo che i dati che tu hai portato siano falsi o erronei, e nemmeno che il tuoi ragionamento sia del tutto sbagliato. Al contrario tu neghi ogni legittimità a chi non la pensa come te (ovvio, per te la verità è una, unica e nella tua tasca), arrivando a sostenere che siamo tutti dei bugiardi che mentono sapendo di mentire pur (cosa non vera come ho appena finito di dire) di negare. Toni esasperati ed estremistici che portano acqua al mio mulino: la tua adesione al nucleare è aprioristica, ideologica, praticamente un atto di fede.
se io porto continuamente dei dati e dei fatti concreti mentre tu e gli altri la solita poltiglia di bugie (negramaro e flames idioti cronici e mentitori di professione), spauracchi ingiustificati (tu per primo) e il rifiuto a confrotnarsi su cose oggettive, allora l'unica conclusione che si può trarre è che siete proprio dei bugiardi che mentite sapendo di mentire. o degli idioti indottrinati a suon di frescacce. in entrambi i casi la vostra posizione è puramente ideologica e lontana dalla realtà.