CITAZIONE
Ma io piglio il metro, ma è lo stesso lento. Per me l'Eco Pass non dovrebbe esistere, come ci dovrebbe essere un equilibrio tra parcheggi blu e bianchi (questo lo dice la legge). La gente deve essere libera di arrivare in macchina in centro e parcheggiarla vicino senza pagare. Il tram è lento in se anche in preferenziale. Deve essere incentivato l'uso dei mezzi privati invece dei pubblici. Il metro non compre tutta Milano ed è l'unica cosa mezza comoda.
E' a dir poco delirante quello che hai scritto, anche se hai l'ammenda di conoscere - immagino - Milano molto poco.
In tutto il resto d'Europa (e del mondo occidentale) si va nella direzione opposta da quella te prospettata e i dati d'inquinamento e le analisi costi benefici fatte dimostrano che questa è la strada da percorrere: meno mezzi privati, più mezzi pubblici.
Milano ha un'ottima rete di superficie e capillare, formata da tram, metrotranvie, autobus e filobus, penso di non sbagliare di molto nel dire che sia una delle più dense al mondo. Le pecche sono due: la continua attenzione al mezzo privato (auto in doppia fila e riservate rarissime) e il materiale (nonostante sia bellissimo) obsoleto.
Ha una linea di sotterranea discreta, con ottimi obiettivi di miglioramento. Saremmo anni luce più avanti se non ci fosse stata Tangentopoli. Nel libro dei sogni della Moratti (leggasi PGT) arriverà a 10 linee nel 2030, credo più facilmente attorno alle 6/7.
Ha una linea suburbana più che discreta, quasi degna delle città europee.
Ultimo inciso: l'ecopass. Così com'è è - a mio avviso - poco utile. Dovrebbe essere rafforzato e con quei soldi finanziarci solo le opere di mobilità.
Nella tua replica successiva, ti invito a riflettere che queste opinioni che ho scritto sono del tutto simili a quelle di Milano: di parte politica a me avversa, ma che conosce veramente Milano. Non a caso sui temi della mobilità e dell'ambiente a Milano, le idee della Lega sono abbastanza positive, forse poco incisive.
