Ricerche genealogiche

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melkor91
view post Posted on 12/1/2016, 16:44




Da diversi mesi sono impegnato nella ricostruzione della storia della mia famiglia. Non solo l'albero genealogico, ma la ricerca anche di documentazione e, nel limite del possibile, della storia dei miei antenati. Per certi rami della famiglia sono arrivato fino agli inizi del XVIII secolo, con una nota su un antenato vissuto nel corso del XVI secolo. A breve dovrei andare all'archivio parrocchiale competente e continuare la ricerca. Probabilmente i risultati arriveranno fino a inizio XVI secolo. Generalmente, tuttavia, mi fermo agli inizi del XIX secolo. Questo perchè buona parte della mia famiglia non è nata dove risiedo, quindi viene difficile collaborare con gli archivi parrocchiali (alcuni hanno fatto ricerche via corrispondenza, altri non hanno nemmeno risposto. Comunque per ricerche anteriori al XIX secolo richiedono la presenza in loco e ora come ora non posso permettermela). Per alcuni bisnonni ho ricostruito la storia militare grazie alla collaborazione dell'Archivio di Stato di Brescia e di Milano. Per un bisnonno pare che la documentazione sia andata persa, ma ho la testimonianza diretta di mia nonna. Per un altro ancora dovrò andare di persona in Archivio di Stato a Milano per condurre la ricerca in modo più dettagliato.
Devo dire che, fino ad ora, la ricerca è stata ricca di sorprese (addirittura siamo riusciti a ricostruire le vicende di antenati vissuti nel XVIII secolo. E in maniera abbastanza approfondita :D).
Voi avete mai compiuto ricerche genealogiche? Come vi siete mossi? E se non lo avete ancora fatto vi piacerebbe farlo?
 
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view post Posted on 12/1/2016, 17:09
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In dubiis abstine

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Si tratta di un aspetto che onestamente mi ha sempre affascinato. Non ho mai avviato ricerche approfondite tuttavia: da un ramo ho origini piemontesi (Val di Susa) e Emiliane, quindi la distanza non rende semplicissime le ricerche, come già tu hai sottolineato. Dall'altro invece, quello propriamente ligure, vengo da una famiglia dalla tradizione contadina radicata nell'entroterra e dubito fortemente di poter rilevare, in una potenziale ricerca, qualcosa di interessante sotto il profilo storico.

Detto questo, se dovessi avviare la ricerca in futuro, ti contatterò senza dubbio per qualche suggerimento :D
 
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melkor91
view post Posted on 12/1/2016, 17:27




CITAZIONE (Giancas @ 12/1/2016, 17:09) 
Si tratta di un aspetto che onestamente mi ha sempre affascinato. Non ho mai avviato ricerche approfondite tuttavia: da un ramo ho origini piemontesi (Val di Susa) e Emiliane, quindi la distanza non rende semplicissime le ricerche, come già tu hai sottolineato. Dall'altro invece, quello propriamente ligure, vengo da una famiglia dalla tradizione contadina radicata nell'entroterra e dubito fortemente di poter rilevare, in una potenziale ricerca, qualcosa di interessante sotto il profilo storico.

Detto questo, se dovessi avviare la ricerca in futuro, ti contatterò senza dubbio per qualche suggerimento :D

Guarda, da parte di madre ho "origini" bresciane (ma un trisnonno era cremonese XD), mentre da parte di padre ho origini lodigiane dal XVIII secolo (per quel che so, perchè un ramo non riesco a ricostruirlo. Nessun archivio mi risponde. Dovrò di nuovo rivolgermi all'Archivio diocesano XD). Entrambi i rami sono profondamente contadini. Pure io non mi aspettavo molte sorprese e poi: un eroe di guerra, uno scrittore (scrisse un saggio economico-politico, una raccolta di novelle e qualcosa, credo, a livello teologico. Per il primo libro c'è una storia interessante: l'editore, temendo la censura governativa, rifiutò la pubblicazione. Il parente scrisse al Primo ministro del Belgio chiedendo aiuto. Questi rispose dicendo che l'opera era buona, ma per la situazione geopolitica non poteva intervenire presso il Governo italiano o.O), in antichità un prete che era il referente della Congregazione della Buona morte. Questo per dire che di sorprese possono essercene comunque

Per il resto: sempre a disposizione :D
 
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view post Posted on 12/1/2016, 18:47
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Abdullah Calahamed (EAU) Vladimir Sevchenko (Belarus)

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Puoi dirmi i passaggi che hai effettuato per questa tua ricerca? Una volta provai a fare richieste simili ad un paio di archivi ma non mi risposero.
 
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melkor91
view post Posted on 12/1/2016, 20:12




CITAZIONE (Kalashnikoba @ 12/1/2016, 18:47) 
Puoi dirmi i passaggi che hai effettuato per questa tua ricerca? Una volta provai a fare richieste simili ad un paio di archivi ma non mi risposero.

Per una ricerca solo genealogica

Per gli ascendenti nati dopo l'Unità d'Italia puoi rivolgerti all'anagrafe del Comune di nascita. Se non sai dove sono nati, ma sai dove sono morti allora puoi rivolgerti anche all'anagrafe del Comune dove questi antenati sono morti, dovrebbero avere copia dell'atto di nascita (ma è sempre meglio rivolgersi al Comune natale). Qui si tocca comunque un punto delicato. Devo dire che i Comuni con cui ho avuto a che fare nel bresciano sono stati gentili e disponibili, oltre che rapidi. Altri Comuni non hanno nemmeno risposto. Se non rispondono e ti ignorano puoi rivolgerti all'archivio parrocchiale, che tiene i registri delle anime. Pure qui, però, entri in un mezzo campo minato. Se trovi un parroco disponibile compie le ricerche senza farti problemi. Potresti trovare (come è successo a me) un parroco che potrebbe quasi prenderti a male parole, trovando scuse per vietarti la ricerca. Allora basta rivolgersi all'Archivio diocesano. Questo ti apre due strade: o ottieni l'autorizzazione e quindi il parroco non può opporsi oppure fai le ricerche direttamente in Archivio diocesano, che ha sempre copia dei registri.
Se sei fortunato sia in ambito civile che ecclesiastico trovi gente disposta a compiere la ricerca per te e a comunicarti i risultati. Se sei sfortunato ti chiederanno di partecipare in prima persona o almeno di essere presente, il che può rappresentare un problema in caso di distanza o mancanza di tempo. Per quanto riguarda gli archivi ecclesiastici ho notato che compiono ricerche fino ad una certa data (alcuni inizio XIX secolo, altri inizio XVIII secolo) dopodichè richiedono per forza la presenza. Però non so, magari è un caso che è successo solo a me XD

Per la ricerca "militare"

Se vuoi ricostruire la storia militare dei tuoi antenati devi rivolgerti all'Archivio di Stato competente e richiedere copia del foglio matricolare (se l'antenato era sottoufficiale) o dello stato di servizio (se era ufficiale). L'Archivio di Stato competente è quello della Provincia in cui l'antenato ha prestato servizio militare. Ad esempio mio nonno era lodigiano, quindi l'Archivio competente è l'Archivio di Stato di Milano. Generalmente compiono ricerche per corrispondenza e inviano i risultati. Alcuni possono fare storie eh, però poi dovrebbero inviare comunque i materiali. Ad esempio l'Archivio di Stato di Brescia inizialmente mi chiedeva di andare a ritirare di persona i documenti, ma alla fine mi hanno inviato tutto via posta.
 
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view post Posted on 12/1/2016, 21:39
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In medio stat virtus

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Alcune precisazioni. I registri di stato civile sono stati istituiti, nel Regno d'Italia, a partire dal 1866, quindi fino a quell'epoca registri parrocchiali. Ci sono anche, nelle regioni entrate a far parte dell'Impero Francese, registri di stato civile di epoca napoleonica scritti in francese. Scritti in italiano vi sono registri di stato civile negli stati satelliti della Francia (p.es. Regno di Napoli).
Nei territori del Regno di Sardegna è possibile trovare nei comuni una copia dei registri ecclesiastici dal 1838 per un accordo del 1837. Non mi risulta che i comuni di morte abbiano una copia dell'atto di nascita. Bisogna rivolgersi all'Ufficio di Stato Civile più che all'Anagrafe.
 
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melkor91
view post Posted on 12/1/2016, 22:20




CITAZIONE (Repubblica dell'Ossola @ 12/1/2016, 21:39) 
Alcune precisazioni. I registri di stato civile sono stati istituiti, nel Regno d'Italia, a partire dal 1866, quindi fino a quell'epoca registri parrocchiali. Ci sono anche, nelle regioni entrate a far parte dell'Impero Francese, registri di stato civile di epoca napoleonica scritti in francese. Scritti in italiano vi sono registri di stato civile negli stati satelliti della Francia (p.es. Regno di Napoli).
Nei territori del Regno di Sardegna è possibile trovare nei comuni una copia dei registri ecclesiastici dal 1838 per un accordo del 1837. Non mi risulta che i comuni di morte abbiano una copia dell'atto di nascita. Bisogna rivolgersi all'Ufficio di Stato Civile più che all'Anagrafe.

I Comuni di morte non hanno propriamente una copia dell'atto di nascita, ho usato quel termine per intenderci. Però spesso hanno qualche dato al riguardo. Per esempio mio nonno non è nato nella città dove vivo, ma ci è morto. In anagrafe avevano una sorta di estratto. Comunque chiedere non nuoce, si possono comunque trovare informazioni per identificare il Comune di nascita qualora non lo si conosca. A me è successo in qualche caso
 
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6 replies since 12/1/2016, 16:44   58 views
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