Scontri di Roma, Cosa ne pensate

premettendo di aver assistito in prima persona agli scontri di Roma....

Quelli che hanno bruciato le macchine e la palazzina erano dei vandali piccolo-borghesi incazzati e totalmente casuali, non erano nemmeno i black bloc (i quali si sono dissociati, rivendicando solo le vetrine delle banche e gli scontri in piazza San Giovanni)

Riguardo a piazza San Giovanni è stata fatta un'ampia propaganda per far credere che fossero per l'appunto solamente black bloc e centri sociali. Lì dentro vi posso assicurare che ci trovavate di tutto, anche manifestanti che prima del corteo non consideravano nemmeno che sarebbe finita in uno scontro.
Questo perchè le forze dell'ordine hanno gestito in un modo teppistico l'ordine pubblico sparando lacrimogeni, sparando con l'autoidrante e facendo cariche contro la folla pacifica (tra l'altro fa ridere perchè i provocatori erano muniti di maschere antigas e limoni quindi i lacrimogeni sono notoriamente inutili contro di loro), questo nonostante notoriamente la polizia ha i suoi infiltrati all'interno dei cortei e nonostante i teppisti siano stati lasciati indisturbati a bruciare macchine e palazzine...
I caroselli con le autoblindo si commentano da soli.
Da questa gestione dell'ordine pubblico è derivato che un po' di manifestanti si sono uniti ai provocatori negli scontri di piazza, portando al paradosso che la polizia intervenendo abbia solamente fatto incazzare più gente aumentando i manifestanti ostili.

I veri tentativi di mantenere l'ordine pubblico son stati fatti da quei manifestanti che hanno fermato o cacciato i vandali dal corteo.

Su come bisognerebbe reagire, secondo me il problema che si pone è per gli organizzatori di dotarsi di servizi d'ordine di una certa decenza e non composti solo da quattro vecchi con la pettorina dei COBAS o del PRC, leggi dello stampo della legge Reale servono solo a disarmare certi servizi d'ordine, perchè state sicuri che i black bloc o i vandali di turno non vanno a chiedere il permesso al questore prima di portare il casco e le spranghe.

Liceali già addestrati alla guerriglia urbana? mah.....

le manifestazioni pacifiche non servono. Quelle violente nemmeno però.

Avendo letto tale dicitura una marea di volte, ti chiedo: chi cazzo sono 'sti piccolo-borghesi? I borghesi di piccola statura? Inoltre, in una società in cui la stragrande maggioranza della popolazione è occupata nei servizi, da chi è costituita la borghesia?

piccolo-borghese è usato come aggettivo per indicare determinate attitudini (tra l'altro a volte in contrasto tra loro) che nascono più frequentemente in seno a determinati ceti benestanti, come certe forme di ribellismo estremista, anarchico, ma anche fascista.
Poi beh spesso il termine è abusato.

per piccola borghesia si intendono generalmente lavoratori autonomi, artigiani, commercianti. Qualcuno considerava anche la classe impiegatizia come piccola borghesia, io personalmente non sono d'accordo e anche le classificazioni della sociologia moderna hanno in linea generale separato la classe impiegatizia dalla piccola borghesia.


per te il cambio di settore d'impiego cambia i rapporti di proprietà dei mezzi di produzione? i lavoratori restano lavoratori, i proprietari restano proprietari.
Che poi si siano alzati i livelli di vita e che siano cambiati i settori d'impiego rispetto al passato è un altro discorso, che comunque l'attualità sta per rimettere in discussione.

Ovviamente il discorso vale se si parla di società-italia e non di società-mondo, la quale dovrebbe essere il vero indicatore del mutamento sociale in una società che ormai ha messo i paesi del globo in una rete di interdipendenza.

le famiglie non sono proprietarie di un beneamato cazzo.

l'azionariato dei piccoli risparmiatori non è una proprietà de facto, non bisogna confonderlo con il cooperativismo puro, che è un'altra cosa.

Marx sosteneva che le società per azioni fossero un primo cenno di scomparsa della proprietà individuale e che il capitalismo tipico fosse in procinto di trasformarsi.
Fin qui ci ha azzeccato, sono meno d'accordo dal momento che lui vedeva questa "contraddizione" come indice di un momento di transizione verso un altro modo di produzione. Secondo me è solo un'altra fase più evoluta dello stesso modo di produzione.

Basta quotare doubleflash per risponderti. le azioni sono una truffa.

eh già! se solo potessimo creare un cda composto di tutte le migliaia di azionisti che hanno lo 0,00000000000000001% ciascuno!