[IlCaffè] Manifesto per una Nuova Vitla

L'idea circola nella mia testa e per il forum da un po' di tempo.

Si sono spese molte parole sulla fase di decadenza che stiamo attraversando, ma di fatti fino ad ora se ne sono visti molto pochi. Speravo in una partecipazione più ampia nel rispondere alla domanda provocatoria che avevo posto in questo circolo, ma purtroppo così non è stato.

Il tema ora però non è ragionare sul passato, ma pensare al futuro.
Il mio sogno, che credo possa trovare altri "proseliti", è di avviare una Costituente della Cultura Vetlana attraverso la redazione di un manifesto.

Non mi sono rivolto al nuovo ministro perché credo che questo aspetto possa e debba esulare dal governo, aspirando ad essere un movimento della società civile.

Troviamo i modi e tempi, ma bisogna essere celeri perché in gioco c'è la nostra stessa esistenza.

Edited by Vitla - 11/4/2018, 01:56

Secondo me non c'è interesse da parte di nessuno. Anche perchè come ho già detto gli aspetti unici di interesse sono gli scontri tra Cittadini o con Alleati o Amici, la politica e la giustizia.

Purtroppo non mi do per vinto molto facilmente, quindi - sarò testardo - ma io vado avanti.
Credo che qualche altro testardo in giro ci sia, mi chiedo però - ad esempio - se tu sia disposto a contribuire?

io ci sto...qualcosa che ci cambi dal nostro stato e che possa servire anche gli altri!

Flannery fai una bella lista civica, isola gli scassaminchia che san solo litigare e quelli che san solo parlare ma quando c'è da fare non fanno.

Fatti votare a più non posso, se ti serve una mano basta dirlo, e dopo Crea, Sviluppa, Modifica ed Abbatti.

Ti son vicino, io e il mio cavallo.

anche se non posso garantire la massima presenza, ci terrei a far parte di questo progetto. a mio modo di vedere, se Vitla vuole preservarsi per il futuro dobbiamo concentrarci più sulla cultura (il collante della comunità) che sull'aspetto prettamente politico-istituzionale, che pur con qualche falla è sempre funzionante.

Prima di trattare i contenuti specifici del manifesto credo sia necessario capire che cosa ci contraddistingue dal resto delle micronazioni dal punto di vista culturale e purtroppo questi elementi sono molto pochi.

Le Festività sono mere ricorrenze non più sentite, l'Università stenta, i Giochi sono morti e sepolti (qui devo fare un mea culpa) e la Lingua non è nemmeno mai partita. L'errore cruciale è stato quello di affidare tutto nelle mani di una singola persona - il Ministro della Cultura - facendo lavare le mani a tutto il resto della società.

Le opzioni che ci restano sono per lo più un'incognita.
Tuttavia qualche idea giusto per rompere il ghiaccio vorrei proporvela:

Nome e Cognome vetlani

Non è una vera e propria proposta culturale, ma permettere debolmente di creare un parvenza di vera e propria società e potrebbe essere qualche cosa che di interessante in grado di attirare nuove persone.
Ci obbligherebbe nelle sedi istituzionali ad essere più formali e darebbe al tutto una serietà maggiore.


Ente Vetlano per l'Intrattenimento

Una specie di televisione, senza nè tele nè visione. Un ente statale che vede coinvolti volontari che si prestano ad occuparsi dell'intrattenimento dei Vetlani: dal promuovere giochi all'organizzare dibattiti nel momento delle elezioni, ad altre mille iniziative che possano riguardare l'intrattenimento.

io ci sono soprattutto per i nomi...danno identità...ma vogliamo partire da sopra??

COS E' VITLA?

Krieg Kalashnicoba anche voi a rispondere su

Sesto ti giuro che se vengono introdoti nome e cognomi, potrò dire a gran voce che allora siamo solo una Repubblica di cialtroni e di buffoni.....

cacciatore resta della tua idea e giura di meno... pensa quello che vuoi la maggioranza deciderà eventualmente......

Kalashnicoba buona definizione......è cambiata vitla da quando c'eri tu?

Sono state invece sempre molto interessanti le tue non proposte nei tuoi settemila mandati da Ministro della Cultura. Siamo infatti una micronazione solida e senza nessun crollo culturale...

Cacciatore, critica di meno e sii meno supponente. Delle critiche sterili non ce ne facciamo nulla e nemmeno dei seccati disfattismi...

E poi - della serie viva la coerenza - critichi una cosa di cui sei il primo a farla e che - vado a memoria - il tuo amico Emoned aveva proposto nelle carte d'identità...

ma credo che infatti Cacciatore sia favorevole, solo che in passato quando era tra i promotori di un'iniziativa del genere è stata sempre bocciata...

Leggendola con l'ottica delle 10.45 e non dell'appena sveglio, hai ragione...
Resta comunque la mia opinione critica su di lui.

Ma quello è il passato, concentriamoci sul futuro. Davvero.