[L'Accademia] Superomismo

Il 'superuomo' è non fa altro che esprimere il progetto di un tipo di uomo qualificato da una serie di caratteristiche che coincifono con i temi di fondo della filosofia nietzsciana.
Insomma, una sorta di personificazione della filosofia esaltata di Nietzsche
Infatti il superuomo si configura come colui che è in grado di accettare la dimensione tragica e dionisiaca dell'esistenza, di reggere la morte di Dio e la conseguente perdita delle certezze assolute, è colui che sa emanciparsi dalla morale e dal cristianesimo, è colui che sa porsi come potenza di volontà, di superare il nichilismo, ect ect.
Stando così le cose, il superuomo non può che collocarsi nel futuro.
Inoltre...... l'uomo-oltre-uomo di Nietzsche non va assolutamente confuso con l'esteta dannunziano, nè con un'entità biologica di tipo darwiniano
È un uomo diverso da quello che conosciamo, un uomo capace di rapportarsi diversamente, in modo inedito, alla realtà.

Non concordo troppo con quel che dice Jacopo, pur essendo poi abbastanza vero quel che sostiene.

la teoria di evans si basa su una fede indimostrata ed indimostrabile e quindi è rispettabile ma condivisibile solo da chi ci crede.
Riguardo a quello che dicono fede e matutian, cioè che sostanzialmente il superuomo è una condizione psicologica autoimposta di superamento dei propri limiti, non posso che pensare che è ben più realistica come ipotesi, ma anche che la definizione (come in linea a personaggi come nice) è inutilmente pomposa.
I condizionamenti imposti dalla società non rendono un uomo meno uomo, quindi chi li supera difficilmente potrà essere considerato superuomo.
Quanto al patetico viveur complessato di gabriele rapagnetta, evitiamo

ma non si tratta di essere più uomo, ma di andare oltre, di essere al di sopra di molti aspetti della società e caratteri che si pensavano essere costitutivi all'esistenza stessa.
Il modo di pensare, di porsi difronte ai problemi, di fronte alla vita incide molto.
Specialmente se consideri che i risultati che otterrai saranno differenti
È tutta questione di pensiero.
Comunque, la teoria di Nietzsche è molto soggettiva.. Insomma, il superuomo non è altro che una personificazione della sua filosofia, che ha posto al di sopra delle altre Al di sopra della religione, al di sopra della metafisica, al di sopra di ogni modello, imposizione, convincimento, dogma, filosofia, corrente, idea che sia passata.

Senza nulla togliere a Nietzsche, il mio preferito da sempre, è facilmente intuibile la sottile ironia usata nel descrivere l'oltreuomo che trascende l'umano ordinario e straordinario e va "oltre" il sistema delle filosofie che lui aveva conosciuto.. io non ho studiato filosofia e nemmeno mi interessa farlo, perchè la filosofia non è altro che la spiegazione errata di ciò che già sappiamo, però chi l'ha studiata può confermare che Nietzsche, in poche parole, ci ha tirato per il culo.

che significa? nell'attuale stadio evolutivo l'essere umano è spaventosamente limitato. E dubito che ci si possa evolvere con una filosofia.

Infatti i limiti che l'uomo ha difronte a sé sono limiti conoscitivi, fisici.
Se vogliamo, di certo Nietzsche non si riferiva certo, in merito al superamento dei limiti, al poter vivere in eterno
Si tratta di limiti differenti.

ma allora perchè parlare di oltre/super uomo?
non ne vedo il bisogno, e mi pare una iperbole inutile.
Invece parliamo del modificare la natura umana con la scienza, cosa figa e giusta

Quando sarò superuomo potrò volare?

Ma perché si sta parlando di superamento di limiti differenti... Te li ho elencati >.<
Sono limiti di pensiero, alcuni imposti dalla società, altri prettamente costitutivi all'uomo.
Il fatto che sia un'iperbole è abbastanza vero
Che Nietzsche ci ha anche 'tirato per il culo' abbastanza è pure vero
Però che tutto ciò sia inutile non direi.
Nessun pensiero è inutile [tranne quello di Sant'Agostino ]

Inoltre.. non sono molto d'accordo sull'uso della scienza che tu dici. Molte cose devo rimanere scisse da questa, non mi piacerebbe di sapere che un domani si potrebbe avere la possibilità di modificare il nostro stato dell'umore tramite una macchina, attaccata ad una presa della corrente.

Sì. Non ci credi? Lanciati dal sesto piano. Poi ne riparliamo.

Abito al 4...mi butto lo stesso o non va bene?