Hawthorne Abendsen |
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| Da un po' di tempo a questa parte uno dei problemi che Vitla cerca di risolvere è quello del rilancio culturale. In un periodo di crescita zero del numero di cittadini, si è detto, è fondamentale puntare sulla cultura e l'istruzione. Le basi di questo piano sono state gettate, però con risultati alterni e da verificare. Il caso emblematico è quello dell'Università vetlana, che non è riuscita ancora a trovare qualcuno che sia interessato ad avviare dei corsi. Però nel frattempo ci stiamo dimenticando di un vecchio progetto ambizioso, ormai sepolto da tempo e solo raramente riportato alla luce: la lingua vetlana. E' vero, non è un argomento che scalda i cuori della gente e qualcuno già in passato chiese "E a che serve una lingua nostra?". A questo punto uno dovrebbe continuare nel ragionamento e arrivare a porsi queste domande "A che serve una università nostra? A che serve un governo nostro?": servono a marcare la nostra indipendenza e la nostra identità micronazionalista. Una lingua nostra forse sarà meno utile di un governo, ma sicuramente caratterizzerà la nostra vetlanità più fortemente di qualunque altra cosa. Massive purtroppo è svanito e con lui l'interesse per il progetto. Il vecchio documento dove c'erano le basi della lingua vetlana - quella che potremmo considerare la nostra Stele di Rosetta - è ormai sparito dai server di hosting ed è da considerare perduto a meno che qualcuno non l'abbia preservato nel suo hard disk, quasi come un monaco che abbia preservato un pezzo di conoscenza antica in una bibilioteca di un monastero medievale. Se quel documento esiste ancora, allora potremmo apprenderlo e ampliarlo. Se invece come temo è sparito del tutto, occorrerà partire da zero e riscrivere le basi della lingua. Appassionati linguisti ne abbiamo, Ossola potremmo definirlo la nostra punta di diamante, bisogna vedere se c'è qualcuno interessato a formare un gruppo che si occupi dello sviluppo di questo nuovo linguaggio. Ma prima ancora è importante che il prossimo Ministro della Cultura faccia il possibile per lanciare il progetto, solitamente ai vetlani una spintarella dall'alto non fa male.
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