Ieri i Ministri del Consiglio Europeo dell’Agricoltura hanno mancato una ennesima occasione per rafforzare e consolidare la legislazione europea per fermare il taglio e commercio illegale di legname. Ancora una volta non hanno considerato con la debita attenzione quanto l’importazione e il commercio di legname tagliato illegalmente, che costantemente entrano in Europa, favoriscano i processi di deforestazione che stanno partecipando alla distruzione delle foreste del mondo.
E’ veramente sconfortante e sconcertante dovere nuovamente constatare come nei fatti non si riesca a intervenire seriamente su problemi che sono sotto gli occhi di tutti noi e che stanno compromettendo il futuro del pianeta e di noi stessi” dichiara Massimiliano Rocco, responsabile del Programma Specie, TRAFFIC & Timber Trade del WWF Italia. “Ancora una volta ci troviamo a dover constatare quanto sia difficile per i politici agire responsabilmente comprendendo come l’illegal logging sia una delle cause principali della incessante distruzione delle preziose foreste tropicali del mondo, che globalmente ci costa, in termini di benefici e servizi che ne potremmo ricavare, tra 2 e 4 milioni di miliardi di dollari l’anno.”
La distruzione delle foreste contribuisce almeno al 15% delle emissioni globali di gas serra.Il WWF dunque esorta la futura Presidenza spagnola a garantire che entro giugno 2010 si promuova una strada di confronto interno alle istituzioni arrivando ad un responsabile accordo tra il Parlamento Europeo e i Ministri del Consiglio d’Agricoltura, che consenta di emanare strumento legislativo forte per contrastare l’illegalità nel settore forestale e proteggere le foreste a livello mondiale.
Va colta la richiesta espressa da più parti di combattere i processi di deforestazione rilanciando un mercato di prodotti del legno innovativo e certificato, che sappia cogliere la sfida di preservare un bene prezioso per la nostra stessa industria del legno” ha concluso Massimiliano Rocco del WWF Italia.Il WWF stima che il 16-19% delle importazioni di legname nell’UE nel 2006 sia derivata da fonti illegali, per un ammontare pari a 26,5-31 milioni di metri cubi. Calendario della legge UE sul legname: marzo 2010 inizia la seconda fase di consultazione; 2012/2013 entra in vigore la nuova legge sul legname.
WWF per le foreste del mondo.Edited by Vitla - 11/4/2018, 01:54