La fine di un Convegno, Articolo del Giornale La Fenice

Dato che il Circolo Culturale “La Fenice” ha organizzato il Convegno, da direttore del Giornale di questo Circolo, ho l'obbligo (aimè) di spendere due parole su questo evento che a mio avviso qualcuno vede una cosa banale dato che qualcuno non si è nemmeno degnato di partecipare, non faccio nomi dato che il Convegno è sotto gli occhi di tutti.
Analizziamo il tutto. Primo evento dove si invita tutte le entità micronazionali o associazioni inerenti il micronazionalismo e dove si tentano di riunire tutte insieme per farle discutere su alcuni temi portanti del Micronazionalismo.
Purtroppo questo Convegno è stato il mezzo per alcune diatribe personali fatte diventare come problemi di Stato e quindi come problema diplomatico tra la Repubblica Italica e la Res Publica SPQR Repubblica Romana, la morte del Micronazionalismo in questo caso ristretto.
Come in tutte le riunioni qualcuno accetta e qualcuno non accetta di partecipare e non è certo la partecipazione a dichiarare l'essere o non essere micronazionalisti, però se almeno alcune persone di certe realtà, a detta loro, micronazionalistiche avessero partecipato sarebbe stato meglio per loro e mi riferisco all'Ordine dei Cavalieri di Utòpia e Repubblica dell'Isola di Eden. Non sta certo a me dire cosa sono loro, ma almeno potevano venirci a raccontare cosa sono loro. Effettivamente si dichiarano Micronazione o per lo meno indipendentisti anche se per ora azioni concrete non ne abbiamo viste e credo che noi tutti un'idea più o meno ce la siamo fatta. Quindi analizziamo le due parti del Convegno.
La prima parte del Convegno è stata la mia preferita perchè tramite le mie domande si è capito veramente qualcosa delle varie realtà che ho invitato.
Interviste, tranne una, molto interessanti e da quello che si è potuto leggere abbiamo molte realtà interessanti con ottimi obiettivi e ottimi risultati già raggiunti e da raggiungere.
Ovviamente non sto a riportare le varie interviste dato che sono tutte disponibili nel mio Circolo. La seconda parte del Convegno è stata quella che mi è piaciuta di meno dato che non tutti hanno partecipato e mi dispiace che alcune massime autorità non si siano nemmeno degnate di partecipare o di portare un saluto.
Oltre che a perderci il Convegno ci hanno perso sicuramente gli assenti dato che non si può sapere quando sarà la prossima iniziativa dove le varie realtà si riuniranno.
Insomma alla fine al Convegno possiamo dare un buon sei e mezzo in crescita, dato che questo è solo il primo e che in futuro ci saranno altre iniziative per riunire le varie realtà Micronazionali o presunte tali.