| Insomma, anche questa volta le elezioni sono passate e sto scrivendo questo articolo con la musica di una canzone house, molto commerciale e molto carina che parla di una bella donna di facili costumi, ma purtroppo non devo scrivere l'articolo su questa canzone anche se lo farei molto volentieri.
Questo vi dovrebbe far capire l'interesse che c'è per queste quinte elezioni da parte del principale Giornale della Repubblica Democratica di Vitla. Insomma delle elezioni veramente strane concluse ancor più stranamente. Partiamo dal principio: un Governo che fa il suo dovere e che lo fa anche bene, a parte il Ministero della Cultura, con la fine di mandato del Presidente della Repubblica emoned e con la nomina del nuovo Presidentissimo Krieg. Le elezioni stranamente passano in secondo piano e non si capisce il perché, non voglio additare la colpa su nessuno, ma la realtà è questa se non ci fossero state le interviste del Circolo Culturale "La Fenice", del Circolo "Matrix" e qualche post assurdo di Milano questa campagna elettorale nessuno se la sarebbe ricordata. Tutti i partiti si presentano da soli perchè effettivamente le trattative sono avvenute tardi e poi qualcuno ha spinto per una corsa tutti contro tutti, non se ne capisce il perchè, ma questo è avvenuto.
Il passo successivo è l'elezione che avviene regolarmente e decreta la vittoria della Sinistra Unita Vetlana con quattro seggi, successivamente arrivano il Partito Liberale Vetlano con due seggi, la lista Dovere Civico con un seggio e la lista Onore Vetlano con un seggio. Passano tre giorni prima dell'apertura della prima seduta in Assemblea Nazionale che per legge deve essere aperta dal Presidente della Repubblica, tanto è vero che si temeva una catastrofe e che il Presidente mandasse all'aria tutto. Ultimo punto, forse non il più importante, si attende la nomina del Governo. Il Partito Liberale Vetlano, si chiama fuori da ogni Governo e dichiara che non farà parte di nessun Governo, il resto non si sa, ma si vocifera un comunista alla carica di Primo Ministro. Niente di anomalo solo che indiscrezioni danno un Governo già formato prima delle elezioni e che non viene nominato. Dovremmo aggiungere un punto successivo, un capitolo supplementare a queste elezioni strane, i retroscena scritti sempre da un noto comunista.
Insomma si dovrebbe percepire che il Presidente della Repubblica, in accordo con il Vice Presidente della Repubblica, avrebbero macchinato la formazione di un Governo debole per meglio gestirlo. Parole infuocate non ancora confermate e nemmeno smentite da entrambi che però sembrano essere confermate dal discorsone strappalacrime e commuovente fatto dal Presidentissimo Krieg.
Adesso non starò a puntualizzare sulla forma dell'articolo del comunista, però il senso è chiaro: la Presidenza ha voluto esplicitamente farsi un suo Governo debole per meglio giostrarlo come meglio l’aggrada. Questa per caso è una via accellerata per il Presidenzialismo oppure è una via accellerata per eliminare il marcio come lo stesso Altas ha affermato che farà?
Non so quanto di vero ci sia nel retroscena, ma le parole dei due illustri figuri all'ufficio presidenziale sono molto chiare: mele marce andate a spigare.
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