Interviste ad emoned, Museo della Repubblica Democratica di Vitla

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_Il Cacciatore_
view post Posted on 17/11/2008, 21:32




Questa zona del Museo della Repubblica Democratica di Vitla sarà dedicato per rendere visibile a tutti i Cittadini le varie intervista fatte al Cittadino emoned.

Intervista di _Il Cacciatore_ a emoned

LEI INSIEME A MASSIVESIC E PERPLESSO666 è IL FONDATORE DEL PARTITO LIBERALE VETLANO, UN PARTITO MOTLO SIMILE AL PARTITO LIBERALDEMCORATICO DELLA PASSATA ESPERIENZA DELLA REPUBBLICA DI VITLA. CI DICA E CI ILLUSTRI AI CITATDINI VETLANI QUALI SONO LE FONDAMENTA DEL PARTITO LIBERALE VETLANO.

Il Partito Liberale Vetlano è simile al PLD di Vitla come valori fondanti, anche se è diverso il contesto politico. Fortunatamente, qui dobbiamo costruire, là abbiamo dovuto fare un'opposizione di resistenza al regime comunista. Per quando riguarda i valori fondanti abbiamo appena discusso e approvato, tra gli iscritti, la Carta dei Valori, che tutti potete leggere in cima alla nostra sezione
Ma oltre a quella, l'ambizione del partito a cui appartengo è quella di essere, per parafrasare Battiato, un "centro di gravità permanente" che dia stabilità alla Repubblica preservando i suoi valori fondanti: libertà, giustizia, uguaglianza e democrazia.
Spesso le micronazioni sono governati da partiti estremisti o da gruppi oligarcici: questo è quello che dobbiamo evitare nella nostra. Alternanza al governo ed esclusione di gruppi estremisti che spesso portano ad una violazione pratica dei principi della democrazia tra i quali, è bene ricordarlo, vi è quello del rispetto delle minoranze.


BENE...HA FATTO UN ANALISI MOLTO APPROFONDITA SU COSA è COSA SARà IL PARTITO LIBERALE VETLANO, COME CREDE DI POTER ESSERE LIBERALE ALL'INTERNO DELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DI VITLA?

Vede, il liberalismo, oltre che un'ideologia politica, è anche un modo di vivere. Il rispetto e la tolleranza verso gli altri e le loro legittime scelte, l'amore per la libertà in tutti i suoi aspetti, e la non imposizione di dogmi.
Io credo che si possa essere liberali, a parole e nei fatti, sulla nostra micronazione. Contrastando chi ha una visione autoritaria e statalista della micronazione, che spesso sfocia - come ho spiegato prima - in un non rispetto delle regole democratiche, e d'altro canto promuovendo le iniziative individuali dei singoli che sviluppano la nostra Repubblica
Aggiungo inoltre che da liberale coerente mi sono speso - e mi spenderò - nella scrittura di una Costituzione che rispecchi i valori propri della mia ideologia. "La Repubblica Democratica di Vitla è una repubblica democratica fondata sulla libertà di agire e pensare." è l'inizio dell'articolo 2. E' molto importante dal mio punto di vista che la Repubblica sia fondata sulla libertà.


RIPRENDO UNA FRASE CHE HA DETOT LEI : "Contrastando c ha una visione autoritaria e statalista della micronazione"....SECONDO LEI è ATTUABILE UNA SOCIETà DI STAMPO LIBERALE NELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DI VITLA, AVENDO GIà VISSUTO SIA L'ESPERIENZA REPUBBLICA DI VITLA SIA LA NUOVA ESPERIENZA CHE NOI TUTTI STIAMO VIVENDO NELLA FONDAZIONE DELLA REPUBLBICA DEMOCRATICA DI VITLA?

E' attuabilissima, naturalmente se i cittadini ci permetteranno di applicare i nostri programmi, votandoci. Credo che questa sia l'occasione di avere una micronazione pienamente democratica, tollerante e aperta. Non vorremmo sprecarla.
Un esempio di visione liberale della società è, per quello che penso, dei regolamenti snelli e accessibili, e tanti enti privati. Lo Stato deve incentivare l'azione individuale del singolo all'interno della collettività e il regolamento che è stato approvato a mio parere non la favorisce. Sarà mio impegno lottare contro una burocrazia in modo da avere delle istituzioni vicine al cittadino in tutti i suoi problemi e i suoi dubbi.


NON SO PERCHè MA LA DOMANDA CHE LE FARò, FARà "INCAZZARE" QUALCUNO, MA IO GLIELA FACCIO LO STESSO. LEI NON HA MAI AVUTO PAURA DI SCHIERARSI E INFATTI HA SEMPRE DETTO DI CONDANNARE LE IDEOLOGIE CHE LA STORIA HA CONDANNATO, MOLTE VOLTE HA SEMPRE SOSTENUTO DI ESSERE UN LIBERALE CONVINTO, HA SEMPRE ACCETTATO COLORO CHE SI SCHIERANO O A DESTRA O A SINISTRA, COSA PENSA DI COLORO CHE DICONO DI NON SCHIERASI Nè A DESTRA Nè A SINISTRA?

Personalmente non credo che le "liste civiche" o i movimenti a-ideologiche siano una risposta permanente per fare politica. Possono essere utili in un momento particolare, ma non sempre. Per il resto qualsiasi lista anche a-ideologica ha un programma e in questo programma le iniziative hanno per forza una base ideologica.
Se per esempio un movimento civico ha nel suo programma l'abolizione della proprietà privata, dicendo che fa quello per il bene comune o altri discorsi simili, non ho timori a definire quella lista "Comunista".
Per quanto riguarda la particolare situazione dell'MSV, a prima vista mi pareva fosse a tutti gli effetti un partito di ispirazione neo fascista, tuttavia il fatto che ne esista un'altro di quella ispirazione presuppone una diversità.
Ad ogni modo, vedremo con il tempo come si caratterizzerà questo movimento.


BENE.........E DELLA SITUAZIONE POLITICA DELLA REPUBBLICA COSA MI DICE?

C'è grande entusiasmo determinato dalla fondazione dei partiti e dal fatto che tra poco (relativamente...un mese se non di più!) si scenderà in campo con le elezioni politiche. Vi è un quadro di tre precisi movimenti politici con differenze di fondo (sinistra, liberali, estrema destra), con l'aggiunta del movimento sociale. Della mia parte politica ho già parlato, quindi dico due parole sugli altri. La sinistra come ho scritto deve scegliere che cosa fare da grande, e credo sia il caso che i suoi esponenti non sentano più su di sè una sorta di "complesso di minoranza".
Non lo devono sentire perchè sono una forza fondamentale del panorama politico e credo saranno importanti per la formazione di qualsiasi maggioranza in un futuro parlamento. Inoltre se facessero un partito, essendo in 6 se non sbaglio, sarebbero per numero di iscritti il secondo partito.
Per l'estrema destra, spero abbraccino completamente e definitivamente la democrazia in tutti i suoi aspetti. Si proporranno come forza di governo, io credo, e questo li faciliterà verso una moderazione delle proprie posizioni. Credo che potremo porci nei loro confronti come avversari leali.


BENE...... NOI TUTTI SAPPIAMO COSA SUCCEDE NEI MOMNETI PRE ELETTORALI, SECONDO LEI QUESTO CLIMA IDILIACO DI PACE E DI NESSUNA LOTTA POLITICA, PER IL MOMENTO, POTRà FINIRE UNA VOLTA INIZIATA LA CORSA ALLA VITTORIA DELLE ELEZIONI E QUINDI ALL'INIZIO DI GIOCHETTI DI POTERE E GIOCHETTI DI ALLEANZE ALLE S DI TUTTI E DI TUTTO?

Gli scontri politici, sempre che non vadano oltre le righe, sono una cosa a mio parere positiva, in quanto sono causati da una vivacità e da una passione nell'impegno politico per far prevalere il proprio programma e i propri valori.
Comunque non credo ora ci sia un clima di gran pace, come le dimissioni di Ossola hanno fatto notare.


MI HA ANTICIPATO SUL TEMPO, PARLIAMO DI OSSOLA, COSA MI DICE DELL'EX PRESIDENTE DELL'ASSEMBLEA COSTITUENTE?.....CHE RICORDI HA DI LUI COME PRESIDENTE?

Oddio, se parliamo di ricordi sembra che sia mancato . Comunque è ha avuto coraggio a rompere gli schemi ideologici venendo nella nostra Repubblica, quando avrebbe avuto molta più facilità a stare "dall'altra parte del muro". Coraggio che per esempio non ebbero i vari leader del PSSV nella Repubblica di Vitla, che con la loro alleanza subordinata nei confronti del PCV hanno impedito un'esclusione delle estreme dal governo e quindi hanno di fatto causato la rottura.
Per il resto, tornando a "Otzi", ha contribuito molto allo sviluppo della micronazione non solo mediante il lavoro istituzionale. Mi rammarico per le sue dimissioni e spero che il futuro gli riservi un ruolo importante, in linea con le sue capacità che può offrire allo sviluppo collettivo.


ANDIAMO NELLE SPECIFICO E CI DICA PERCHè SECONDO LEI OSSOLA HA AVUTO IL CORAGGIO DI DIMETTERSI DEFINITIVAMENTE E DI NON TORNARE SUI SUOI PASSI, PUR ESSENDOCI UNA COSTITUZIONE DA FINIRE E PUR SAPENDO CHE HA UN RISPETTO MOLTO ALTO DELLE ISTITUZIONI?

Per il "complesso di minoranza" di cui parlavo prima, che nei fatti effettivi non è riscontrabile, ma che è un'impressione che hanno gli esponenti della sinistra. Poi penso anche che qualche altro problema personale o un umore non troppo buono di quella giornata siano fattori concomitanti che hanno portato alle dimissioni.

COMUNQUE NOI TUTTI SAPPIAMO QUANTO OTZI SIA STATO DI GRANDE AIUTO PER LA SCRITTURA DELLA COSTITUZIONE E LO RINGRAZIAMO PER AVERCI SOPPORTATO E AVERCI DATO IL SUO CONTRIBUTO...CREDO CHE PURE LEI SIA D'ACCORDO...
HA QUALCHE NOVITà DA ANTICIPARCI PER QUANTO RIGUARDA IL SUO PARTITO O QUALCHE PROPOSTA TOP SECRET PER LA PARTE RIMANENTE DELLA COSTITUZIONE?


Direi che per ora non ci sono cose di questo tipo...

ALLORA SE VUOLE PUò CONCLUDERE FACENDO UN DISCORSO, UN PENSIERO, UN SALUTO, QUELLO VUOLE ......

Ecco vorrei soffermarmi a fare una riflessione della presenza femminile nella micronazione, dato che due tra gli ultimi nuovi arrivi appartengono al gentil sesso.

BENE....CI DICA PURE

Intanto è una cosa positiva la loro presenza anche se purtroppo è ancora numericamente irrilevante rispetto al totale dei cittadini.
Di solito le donne in politica portano moderazione e tolgono litigiosità dalle questioni in ballo, tanto che, se non ricordo male, nel 1946 la Chiesa Cattolica spinse per l'estensione del suffragio anche alle donne, convinta che il loro voto avrebbe arginato le liste socialcomuniste.
Abbiamo un'eccezione che conferma la regola rappresentata da chi ha soffocò la democrazia nella Repubblica di Vitla, ma spero che in futuro avremo tante cittadine e anche qualcuna di loro liberale. Sarebbe per me un grande piacere!
 
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_Il Cacciatore_
view post Posted on 15/1/2009, 16:18




Confronto elettorale tra Emoned e Altas

Matutian :
BENVENUTI A QUESTO CONFRONTO MODERATO DA ME E IL CACCIATORE PER I CIRCOLI "LA FENICE E "L'AVANGUARDIA".
INTANTO VI VOGLIO RINGRAZIARE,IN NOME DELLA NAZIONE VETLANA, PER AVER ACCETTATTO QUESTO CONFRONTO CHE POTRA' SCHIARIRE LE IDEE AI VETLANI INDECISI. FAREMO NOVE DOMANDE A TESTA IO E CACCIATORE E VOI POTRETE CONTROBATTERE SOLO A TRE DOMANDE E SUBITO DOPO LA RISPOSTA DELL'AVVERSARIO.


Emoned :
Salve agli intervistatori e all'altro candidato.
Buona intervista


Altas :
Buona intervista anche a lei.

Matutian :
SCUSATE SE E' UNA DOMANDA FATTA E STRAFATTA : COSA NE PENSATE DELLA QUESTIONE VETLANA, OVVERO I RAPPORTI TRA NOI E REPUBBLICA DI VITLA. INOLTRE VI CHIEDO I MOTIVI PER CUI SECONDO VOI, LA REPUBBLICA DEMOCRATICA DI VITLA E' UNA NAZIONE? E SE VOI CONSIDERATE CHE LO STATO SIA STACCATO DALLA NAZIONE O CHE SIAMO DUE CONCETTI SEPARATI IN ALCUNI CASI COMPLEMENTARI, MA COMUNQUE SEMPRE DUE COSE SEPARATE, OPPURE CREDETE CHE NEL MICRONAZIONALISMO QUESTI DUE DEBBANO VIAGGIARE INSIEME E QUINDI INSEPARABILI ?

Altas :
Come ho già risposto in una precedente intervista la mia politica nei confronti dell'altra Vitla ha intenzioni pacifiche: non ci serve a nulla mantenere uno stato di tensione nei loro confronti, quindi ritengo sia opportuno vedere se da parte loro esiste una minima possibilità ad un dialogo, cosa che certamente sarebbe più facile se a rappresentare la repubblica democratica fosse un volto nuovo ed estraneo a tutta la vicenda che ha scaturito la nascita della nostra micronazione piuttosto che qualcuno che già in partenza non gode di una buona reputazione tra le fila della vecchia Vitla. Per quanto riguarda la questione più ideologica reputo RDV una micronazione (suppongo fosse inteso micronazion, non nazione) in quanto è un'entità organizzata da un gruppo di persona che si è data una legge, un organizzazione, e che aspira a darsi anche una cultura comune. Per quanto riguarda la differenza ra stato e nazione reputo che il web abbia il vantaggio di annullare le differenze su un piano economico e sociale, ciò è di aiuto alla costruzione di un paese più unito che non si fa cura di simili diversità ma che anzi è più propenso a guardare alle comunanze.

Emoned :
Credo che si debba fare un accordo per smetterla di danneggiarci a vicenda e nulla più, siamo nati come contrapposizione al regime di illibertà che là si teneva e per fornire un esempio di democrazia e libertà nel campo delle micronazioni virtuali. Ad ogni modo occuparsi di questa questione sarà il governo con appoggio del parlamento, il Presidente può solo dare un parere storico – morale sulla vicenda. E questo darò nel caso in cui sarò eletto, per impedire che la storia della nostra repubblica sia silenziosamente calpestata in nome del quieto vivere.
Per me i concetti di Stato e Nazione sono diversi, infatti ci sono stati multinazionali e multietnici, sebbene in questo ultimo periodo stiano tornando in voga gli stati mononazionali. Credo tuttavia nell’autodeterminazione dei popoli in ogni contesto. Virtualmente noi siamo una microNAZIONE, ed uno Stato, è quindi evidente che queste differenze si annullino.


_Il Cacciatore_ :
BENE, DATO CHE STIAMO PARLANDO DI AFFARI ESTERI E AVETE GIA' ESPRESSO UN OPINIONE SULLA REPUBBLICA DI VITLA, VORREI SAPERE COME SARà LA VOTRA POLITICA ESTERA IN CASO DI VITTORIA. ED INOLTRE VORREI SAPERE COSA NE PENSATE DELL'UMI E COSA FARETE IN RELAZIONE A QUELLO CHE STABILISCE LA CONVENZIONE DI MONTEVIDEO.

Emoned :
La politica estera la fa il governo, con l’appoggio del parlamento, non il presidente. Comunque, vedo in modo favorevole un’associazione intermicronazionale come l’UMI, ma l’importante è che abbia qualche funzione effettiva, altrimenti meglio lasciar perdere. Ritengo inoltre importante l’ingresso nella League of Secessionist States.
Per quanto riguarda la Convenzione di Montevideo, non la
condivido ed esorterò il Parlamento ad approvare una mozione in cui la si condanni.


Altas :
la mia opinione in fatto di politica estera rimane quella di tenersi aperti con chi si dimostra disponibile ed interessato alla nostra causa. Per quello che riguarda la convenzione di montevideo non la ritengo una cosa su cui basarci ciecamente dato che non prevede le realtà micronazionali di cui ci occupiamo noi, quindi non la reputo un solido elemento di ispirazione. Invece per quello che possono essere federazioni di micronazioni come l' UMI penso che se i membri sono ben affiatati possano nascere grandi sviluppi posto che ci siano degli scopi comune alle radici. Ad ogni modo sono tutte questioni su cui è bene che sia direttamente la cittadinanza a decidere.

Matutian :
COME CI DOVREMO PRESENTARE ALLE ALTRE MICRONAZIONICHE NOI SIAMO VITLA E UNA MICRONAZIONE ?

Emoned :
Mah, mi sembra che ci sia poco da dire, non dobbiamo dimostrare a nessuno quello che siamo, lo siamo e basta. Se gli altri non ci credono, non sanno quel che si perdono…

Altas :
Sono d'accordo con quanto dice emoned, noi dobbiamo preoccuparci di far il bene di noi cittadini Vetlani, gli altri vengono dopo. Col tempo la nostra micronazione crescerà, allora saranno gli altri che verrano a cercarci.

_Il Cacciatore_ :
CAMBIAMO COMPLETAMENTE ARGOMENTO : LA CULTURA DELLA REPUBBLICA. NONOSTANTE NON CI SIA STATO UN PROGETTO GUIDATO DA UN ISTITUZIONE DURANET LA FASE COSTITUENTE, QUANTO è STATO FATTO IN CAMPO CULTURALE DELLA CITTADINANZA? LEI COSA CONSIGIEREBBE DI FARE AL FUTURO MINISTRO DELLA CULTURA PER AVVIARE UN BUON PROCESSO CULTURALE NELLA REPUBLBICA DEMOCRATICA DI VITLA?

Altas :
sicuramente è stato già fatto molto dai cittadini che hanno deciso di aprire dei circoli, però questo non può che essere solo un inizio. Cosa consiglierei io? Anche questo l'ho già spiegato bene in una precedente intervista, in breve : università, arte, lingua e trovare un inno definitivo per la nostra repubblica.

Emoned :
Se mi permette adesso parlo in qualità di esponente del PLV, perché ritengo che il mio partito – che ha compiuto la precisa scelta di mettere la cultura al primo posto nel suo programma – abbia il miglior programma possibile per la cultura: lingua, dare vere libertà ai circoli, giornale inizialmente nazionale e poi privato, concorsi sulla base della notte degli oscar, giochi micronazionali, , televisione e università.
Quello che è stato fatto finora è solo grazie all’iniziativa privata dei cittadini, sicuramente lodevole, ostacolata però dall’azione burocratizzante nella CAC dei vari esponenti ora candidati nelle liste di destra o populiste.


Matutian :
LA PROPOSTA DI UN PROGETTO INTERPARTITICO PROPOSTO DA OSSOLA PER FARE L'UNIVERSITA', PROGETTO CONTENUTO IN TUTTI I PROGRAMMI ELETTORALI, E' RIMASTO UN PROGETTO MORTO. LO VEDETE COME UN CATTIVO PRESAGIO CHE MAGARI CHI VINCERA' FARA' L'UNIVERISTA' COME VUOLE O SARA' UN PROGETTO DI UN PARTE DI CITTADINANZA?

Emoned :
Al momento debito tutte le forze politiche collaboreranno, io voglio sperare e spingerò perché ciò avvenga se sarò Presidente, per creare al meglio questa Università, che è un progetto ambizioso anche se di non facile attuazione.

Altas :
la politica che noi ci auspichiamo per la repubblica è di una collaborazione interpartitica non solo per quanto concerne l'università, ma per tutti gli organi della micronazione. E' nostra intenzione proporre un modello alternativo al solito partitismo, vogliamo che si ragioni per persone, non per partiti. Se questa idea dovesse attuarsi sono fiducioso che ne trarremo tutti giovamento, non solo certo per quanto concerne l'università.

_Il Cacciatore_ :
SUI CIRCOLI AVETE DUE IDEE COMPLETAMENTE DIVERSE, CE LE POTRESTE ILLUSTARE COSì IN QUESTO MODO LA CITTADINANZA PUò CAPIRE MEGLIO CIò CHE PROPONETE E QUELLO CHE ACCADRà IN FUTURO.

Altas :
Per quanto mi riguarda non intendo togliere ai cittadini la possibilità di aprire nuovi circoli, gestirli, o moderarli. Se alcuni cittadini vorranno fare circoli esterni a vitla al fine di avere maggior spazio sia per il proprio circolo che per gli altri, ritengo opportuno inserirvi dei banner che attestino l'appertenenza del circolo alla repubblica democratica di Vitla con relativo link alla nostra micronazione. Eventualmente si potrebbe anche affiancare "repdemvitla" al nome del circolo esterno per evidenziare meglio questo legame.

Emoned :
I circoli privati sono il propulsore della cultura vetlana. La loro iniziativa deve rimanere all’interno della sede della repubblica per non disperdere il contenuto, e i fondatori non devono avere lacci e lacciuoli per poter far qualcosa di buono (ad esempio ogni moderatore dei circoli attualmente deve segnalare per legge ogni azione di moderazione in un particolare topic, roba da scervellarsi) nel campo della cultura.
Chi sostiene altas non vuole la possibilità di creare circoli vetlani fuori da Vitla, vuole l’obbligo di andarsene, come avevano precedentemente fatto con velate minacce al circolo “La Fenice” che per un certo periodo aveva dovuto trasferirsi su un altro forum, con l’ovvio risultato del calo in picchiata di visite e interventi.
Meno burocrazia, più libertà; meno stato, più libera iniziativa!


Scambio di battute
CITAZIONE
Altas :
io vorrei semplicemente sapere quando avrei fatto velate minacce al circolo "la fenice"
se sono minacce riconducibili a me o alla mia candidatura

Emoned :
Infatti ho scritto espressamente "Chi sostiene Altas", non "Altas"
Altas :
quindi "ogni mio elettore"?
Emo :
Vedi Altas, tu probabilemnte non c'eri ancora in Vitla quando accaddero questi fatti spiacevoli; io a differenza tua c'ero, e ricordo benissimo, e quindi con vera cognizione di causa so che spostare i circoli fuori da Vitla vuol dire uccidere la loro attività. Non tutti i tuoi elettori, ma Krieg, personaggio alquanto rilevante nella tua coalizione.
Altas :
preciso che non ho detto che i circoli devono essere messi fuori vitla, ho detto che è una decisione del gestore del circolo tenerlo fuori o meno

Matutian :
TUTTI VOGLIONO ABBATTERE LA PARTITOCRAZIA NELLA REPUBBLICA, MA APPENA è STATA FATTA UNA LEGGE PER PERMETTERE DI LA FONDAZIONE DI PARTITI O MOVIMENTI TUTTI SONO ACCORSI PER LA FONDAZIONE DEL LORO MOVIMENTO, TANTO è VERO CHE CI SONO BEN QUATTRO PARTITI.
TUTTI SONO CONTRARI ALLA PARTITOCRAZIA E IL 98% DEI CITTADINI SONO ISCRITTI AD UN PARTITO.
TUTTI VOGLIONO FARLE BATTAGLIA E ABBATTERE LA PARTITOCRAZIA, MA DI CONCRETO COSA è STATO FATTO?
LEI COSA PROPONE PER ABBATTERE LA PARTITOCRAZIA?


Altas :
di concreto posso solo chiedere un referendum per lasciare decidere ai cittadini cosa vogliono fare, se continaure con questo sistema o osare e cercare nuove ed innovative soluzioni. Capisco che possa sembrare più comodo mantenere un metodo che siamo abituati ad usare, ma se ci sforziamo di cambiare possiamo avere degli ottimi risultati, ci serve solo coraggio.

Emoned :
Abbattere la partitocrazia non vuol dire abbattere i partiti, vuol dire porre davanti l’interessa dello Stato a quello del partito, vuol dire consentire a tutti la partecipazione anche senza tessera di partito, vuol dire premiare il merito al di là dell’appartenenza politica. Per il resto, i partiti non devono essere ferrei blocchi disciplinati e chiusi, stati nello Stato, ma gruppi di idee condivise e comuni interessi che rivaleggiano l’un l’altro per governare nel modo migliore la repubblica.
C’è un modo per non legare la richiesta della cittadinanza all’iscrizione ad un partito, ed è quello di 15 giorni di “Prova” dopo che è stata concessa la cittadinanza, in cui un cittadino può farsi un’idea sulla repubblica, le istituzioni, i partiti, e solo al termine dei quali può, se vuole, iscriversi ad un partito. Questo per far sì che la scelta di un partito sia determinata dall’attività a Vitla e non dall’ideologia esterna. Vediamo se i sedicenti antipartitocratici appoggeranno questo…


_Il Cacciatore :
QUESTE DOVEVANO ESSERE LE ELEZIONI DELLA CONCORDIA E DEL "METTERE DA PARTE LE IDEOLOGIE".
SECONDO LEI POTRA' MAI AVVENIRE UNA COSA DEL GENERE? SECONDO LEI IN QUESTE ELEZIONI SONO STATO SUPERATI I PARITTI?


Emoned :
Le ideologie non sono affatto da mettere da parte, perché oltre le ideologie c’è il nulla e il nulla porta a non considerare negative cose che invece lo sono.
Sostengo che non vi può essere un partito che abbia come ideologia il bene di Vitla. Tutti hanno come obiettivo il bene di Vitla, vorrei sperare, ma ci sono diversi pensieri su cosa realmente sia e come lo si debba raggiungere.
Un partito che si proclami come il paladino del bene di Vitla senza dire che cosa rappresenti e come lo si voglia raggiungere è un modo demagogico di fare politica, appunto, il nulla coperto dal nulla.
Le ideologie estremiste portatrici di illibertà hanno fallito nella storia, credo che gli elettori anche su Vitla dovranno tenerne conto.
Siamo in una situazione come quella del dopoguerra italiano, ma a parti invertite: dopo una “guerra civile” e dopo una sconfitta di un regime comunista, non dobbiamo permettere che gli estremisti della sponda opposta, che si mascherano in parte con il nulla di cui ho parlato sopra, conquistino il potere per distribuire altrettanta illibertà.


Altas :
In generale no. Da parte nostra abbiamo voluto proporre un'alternativa interessante e accattivante a quanto offrono i nostri concorrenti. Avremmo potuto candidare i nostri leader di partito come hanno fatto PLV e PPV, ma quello che avremmo ottenuto sarebbe stata un'elezione in cui ogni cittadino avrebbe votato il candidato del proprio partito, ed una chiara dimostrazione di come tutti tengano più agli interessi del partito anzichè a quelli di vitla. Invece la candidatura ia e di Fede#91 è una scommessa su cui puntiamo molto. La nostra candidatura rappresenta la nostra volontà di aprirci di più a tutta la cittadinanza, perchè preferiamo rispondere al popolo vetlano invece che ai nostri compagni di partito. ossiamo pensare di voler superare la partitocrazia, e poi presentare alla presidenza il nostro leader di partito? No, questo a mio avviso significherebbe voler privilegiare l'ideologia di partito. Poi attacare la coalizione avversaria definendola estremista dice tutto: personalmente non mi ritengo un estremista, lo stesso penso della mia vice, e penso che questa mia opinione sia condivisa dai nostri concittadini
 
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~Moonlight
view post Posted on 14/9/2009, 22:11




Intervista all'ex Presidente Emoned dal Circolo Culturale "Matrix".



1)Dopo un periodo molto lungo hai dovuto lasciare la Presidenza. Come ti senti??Quest'incarico ti mancherà un poco??

Mi sento assediato dalle interviste innanzitutto :D . E' la terza in pochi giorni.
Mi sento bene, toccando ferro :D L'incarico un po' mi manca e mi mancherà, ma mi dedicherò ad altro, non bisogna fossilizzarsi su un'unico incarico ma cercare di dare comunque il proprio contributo per la micronazione in modi diversi.

2)Credi che, se ti fossi potuto candidare, saresti riuscito a vincere le elezioni??

Bella domanda. Non saprei, dipende anche da chi sarebbero potuti essere i miei avversari. Io e Krieg, ad esempio, ce la saremmo giocata all'ultimo voto, credo. Ma comunque sono ipotesi senza fondamento e su cui non vale la pena perdere troppo tempo.

3)Il tuo successore è Krieg, che ne pensi di lui??Credi che affronterà in maniera migliore i problemi di questa micronazione??

Krieg, come ho già detto, ha le carte in regola per ricoprire la carica di Presidente della Repubblica. Lo conosco da tempo, se qualcuno si ricorda era il candidato premier di Risorgimento Vetlano, nel febbraio 2008, alle famose elezioni che si conclusero con un pareggio. Peraltro fummo noi del PLD a caldeggiare quella scelta. Da quando abbiamo fondato insieme la Repubblica Democratica di Vitla, abbiamo avuto in molti campi idee diverse, ma sempre nel rispetto e nella stima reciproca.
Sta già affrontando alcune situazioni e ne affronterà altre. Come ha detto lui giustamente, lui non è me, e io non sono lui. Abbiamo due modi diversi di lavorare, spero entrambi proficui.

4)Ora che hai lasciato la Presidenza rimarrai nella politica attiva, magari con un ruolo di Governo oppure rimarrai un semplice cittadino??

No, non rimango nella politica attiva per il semplice motivo che, per quello che ne so io, questo governo durerà fino alla fine della legislatura - metà ottobre circa - e fino ad allora non voglio occuparmi di questioni di governo, dato che chi lo sta facendo adesso sta operando al meglio.
Poi credo che tornerò a fare politica attiva.

5)Sei stato uno dei principali artefici della secessione da Vitla2, ora invece mi sembri più "buono" e propenso al dialogo. Cosa è cambiato??

E' cambiato che ormai la storia ha emesso il suo verdetto e sta a noi metterne in atto gli effetti. Del resto, se ne è parlato tanto e la mia opinione la trovate facilmente.

6)Sicuramente il Partito Liberale Veltano è stata una tua creatura. Pensi possa rinascere o è un esperienza totalmente passata??

Questa domanda non vale, dato che tu sai già la risposta :D

7)Sei un uomo di Centro-Destra eppure, in questi anni, hai scelto un vicepresidente di Centro-Sinistra. Questo solo per la persona o anche per dare un segno e cioè che il tempo delle contrapposizioni è finito lasciando spazio al dialogo??

Bah più che di Centro-Destra, che significa poco, sono un liberale. Per me hanno poca distinzione Destra e Sinistra, se non le si connota. E ci sono diverse destre e diverse sinistre. Sono più vicino a una persona di sinistra liberale e laica piuttosto che ad uno di destra statalista e antioccidentale, ad esempio.
Tornando in tema, ho scelto Ossola come mio vice perchè - innanzitutto - è una persona capace e corretta, con la quale mi trovo a mio agio e concordo la maggior parte delle questioni micronazionali. Spesso, quando ci siamo sentiti su msn durante il nostro mandato, è capitato che uno di noi due dicesse una cosa e l'altro rispondesse "Stavo per dirlo io, condivido in pieno". Inoltre, non è trascurabile il fatto che abbia voluto coinvolgere nella presidenza chi non fa parte della mia area politica, proprio perchè, nel rispetto delle diversità, Vitla è stata fondata da persone di diverse idee, ma che hanno collaborato.

8)Lancia un messaggio a tutti i tuoi concittadini(Sei sempre l'ex presidente no?? :P )

Sarà perchè ormai sono ex, ma non mi viene nulla :lol:
 
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~Moonlight
view post Posted on 14/9/2009, 22:36




Intervista a Emoned, dal Circolo Culturale Matrix.




Buongiorno Signor Presidente

Buongiorno a te!

1)Sei il primo cittadino di Vitla e il principale promotore del distacco da Vitla1. Cosa ne pensi di questa esperienza ormai lunga più di un anno??

Sono profondamente orgoglioso di essere stato, insieme agli altri fondatori, l'artefice di questa creatura. Tengo alla Repubblica Democratica di Vitla tanto quanto al nick emoned, e mai me ne separerò, anzi darò sempre tutto me stesso al fine di fare del bene allo Stato. C'è chi si stufa e molla tutto, chi sceglie di non combattere più in prima linea, quando le cose non vanno. Legittimamente, ma io credo invece di non aver mai fatto così e mai lo farò.
Tornando alla domanda, penso che sia un'esperienza fantastica che è andata oltre le nostre aspettative, tanto che molte micronazioni prendono spunto da noi in certi campi. Se c'è qualcosa che mi dispiace, sono le tante persone e i tanti amici che erano con noi e che ora hanno scelto di non far più parte della micronazione, da AzzurraLibertà a Massive, da Sauer a LoDem, da Bismark a Giolitti, fino a Domizio. Quando una persona se ne va, sento un profondo dispiacere dentro di me e lo vivo come un fallimento, perchè qui tutti sono importanti e parti fondamentali della micronazione.

2)Domanda che resterà nella storia. Perché hai lasciato Vitla1 e, soprattutto, quali erano i tuoi rapporti, non solo politici, con il duo negramaro-magicando??

Il motivo per il quale ho lasciato la Repubblica di Vitla è lo stesso motivo per cui è stata fondata quella Democratica, ovvero la dittatura politica e giudiziaria e l'assassinio della libertà là commesso dalle sinistre e dai comunisti. Visto lo scaltro comportamento politico, per fortuna non ho avuto nessun rapporto "umano" nè con magicando nè con negramaro. Ogni dialogo politico che ho provato, con tutta la buona volontà, ad intavolare con costoro, è andato sempre male per la loro incapacità a dialogare; nelle loro idee, il dialogo è sempre e solo stato dargli ragione e uniformarci alla loro volontà. Tra i due, in ogni caso, in controtendenza rispetto agli altri, ho sempre disprezzato di più magicando rispetto all'ex ministro dell'ingiustizia, in quanto più ipocrita e doppiogiochista. Negramaro è sempre invece apparso per quello che era, e i suoi tentativi di dipingersi in un modo diverso sono sempre apparsi ridicoli.
Visto che ho il sentore che questa intervista verrà, al solito, strumentalizzata, preciso che - essendomi rivolta una domanda sul passato - ho risposto sul passato e quello che sto affermando non intende riaccendere polemiche ormai sopite per sfinimento.

3)Chi è il cittadino di Vitla1 che più non sopportavi e la cui presenza ti ha spinto a fondare una nuova micronazione insieme ad altri evasi??

Il motivo della rifondazione di Vitla non è stato la presenza di un cittadino con particolari caratteristiche negative, ma - semmai - il fatto che tutto il potere fosse in mano a persone agli antipodi della democrazia e della libertà. Persone che pensavano che "dopo la nostra epurazione avrebbero reclutato nuova gente" e che "la nostra dipartità renderà di sicuro quel posto più attraente" (Link). Purtroppo per loro, la storia ha dimostrato che Vitla, in realtà, siamo noi, perchè senza di noi loro non esistono - di fatto - più, mentre noi senza di loro stiamo anche meglio, in libertà e prosperità. Si raccoglie quel che si semina, e noi stiamo raccogliendo frutti maturi e gustosi, di là l'albero è seccato mesi fa.
Aggiungo, inoltre, che – invece – mi trovavo bene proprio con segretario90, e non ho mai capito perché, improvvisamente, il suo atteggiamento nei miei e nei nostri confronti è cambiato.

4)Sei finora il primo e unico Presidente della Repubblica Vetlana. Nel momento in cui non potrai più essere candidato(fra un mese circa)inizierà la nostalgia per il tempo passato??

Certo, la nostalgia sarà un sentimento molto presente allora, se non altro, per il fatto che non sono abituato a non essere Presidente. Stavo proprio ora ascoltando "Viva la vida" dei Coldplay e alcuni versi credo si possano adattare a questa situazione, con le dovute differenze:
"I used to rule the world,
seas would rise when I gave the word.
Now in the morning I sweep alone,
sweep the streets I used to own."


Fare il Presidente per me è stato un grande piacere e sono onorato che i cittadini me lo abbiano permesso, per due mandati. Dovrò abituarmi a non esserlo più, è naturale.

5)Alcuni propongono una tua rielezione a Presidente??Ti troverebbe d’accordo??

No, non mi troverebbe d'accordo perchè è giusto che vi sia un limite ai mandati consecutivi, dal momento che lo Stato non si deve identificare con una sola persona, e deve essere in grado di funzionare anche senza la stessa persona nei ruoli di guida. Non voglio assolutamente fare la parte del Re Sole, a dire “Lo Stato sono io”! Inoltre, credo sia salutare un ricambio alla Presidenza, è bello andarsene da benvoluti, non cacciati a pedate, e bisogna saperlo fare con stile.

6)Nella tua Presidenza a chi grande personaggio della storia politica ti sei ispirato per prendere le tue scelte??

Beh, è evidente che mi sia ispirato al grande Ronald Reagan, anche se più "mediaticamente" che non sostanzialmente, sebbene credo di avere in comune con lui l'aver provocato il crollo di un impero comunista .

7)Qual è stato il principale obiettivo che hai raggiunto durante la tua Presidenza??Quanto Vitla è cresciuta durante il tuo mandato?? Qual è invece la cosa che avresti voluto fare e che non hai fatto??

La Presidenza non ha alcun potere sostanziale per “cambiare le cose” o per raggiungere obiettivi, quindi non posso dire di aver fatto qualcosa di tangibile. Credo, però, di essere riuscito a svolgere il mio ruolo senza partigianerie, al di là dei partiti e delle ideologie. Credo, inoltre, di aver messo al servizio la mia conoscenza della Costituzione e delle leggi, innegabile dal momento che ho partecipato - per la maggior parte di esse - alla loro stesura, di chiunque me lo chiedesse, ad incominciare dai vari Presidenti del Consiglio che si sono succeduti durante la mia presidenza, con i quali mi sono sempre trovato bene. In ultima istanza, ho sempre rispettato la Costituzione e l’ho sempre difesa. Non avrei voluto fare altro, il mio rammarico è, forse, quello di non aver, in realtà, dato l’impressione di aver fatto quello che credo di aver fatto, in particolare circa il rapporto con la parte politica che, storicamente, è stata la mia opposta, qui in Vitla Democratica.
La crescita, pur con alti e bassi, è evidente, in termini di cittadini, di utenza, di visite, culturali, legislativi, ecc. Il prossimo passo sarebbe la crescita del livello di quanto si scrive, che invece temo si sia abbassato.

8)Chi credi possa essere il prossimo Presidente della Repubblica Vetlana??E, soprattutto, sarà un uomo di continuità o una nuova leva per dare discontinuità alla politica micro nazionale??

Non so chi possa essere il prossimo Presidente, anche se vi sono molti cittadini che potrebbero ricoprire questo ruolo. Spero sia un uomo di continuità, che interpreti il ruolo come me, pur nella naturale ed ovvia diversità dei modi di fare. A tempo debito farò le mie considerazioni sui candidati ed eventualmente darò il mio appoggio ad uno di loro. Ora, sinceramente, ci sono ancora io e mi godo questa parte del mio mandato.

9)Dopo che lascerai l’incarico di Presidente della Repubblica vorresti fare il Ministro o il Presidente del Consiglio di Vitla??

Sarebbe un’esperienza interessante provare a governare, visto che non l’ho mai fatto, ma non è nelle mie intenzioni. Di sicuro, vorrei occupare uno scranno in parlamento, per fare il ruolo di Deputato, ovvero discutere, commentare, proporre, emendare le leggi, visto che pochi finora hanno fatto questo, pur essendo stati eletti per farlo. Inoltre, come ho già detto in passato, sarebbe bello che scrivessi una sorta di libro sulla mia esperienza in Vitla, da ottobre 2007 al presente, che già il buon Ossola mi ha consigliato di intitolare “Il Tormento e l’Estasi”, sulle tracce di Michelangelo . Non so se sarò in grado di farlo, purtroppo. In aggiunta, annuncio che, appena non sarò più presidente, mi piacerebbe fondare un think tank, sottoforma di circolo, che unisca i migliori e i più volenterosi cittadini e discuta delle riforme, in particolare della Costituzione.
E poi, nel remoto futuro, se proprio dovessi ricoprire qualche altro ruolo politico, dopo il Presidente… farei il Presidente! Ma in caso di assoluta necessità.

10)Sei stato il fondatore del grande PLD che ha fatto la storia della RepDem; credi che dopo l’esperienza di Alleanza Vetlana il Partito Liberale possa rinascere??

Una precisazione, il PLD, Partito Liberaldemocratico, era il partito di Vitla1, perno dell’opposizione insieme al movimento sociale e al MIV. Qui, quello a cui ti riferisci è il PLV, Partito Liberale Vetlano . Per rispondere, credo e spero che possa rinascere, ma ad opera di altri. Io ho già dato, i giovani devono ora farsi largo, e sarò felice di lasciar loro spazio.

11)Chi vincerà le prossime elezioni??E soprattutto chi potrebbe essere il Presidente dell’Assemblea Nazionale??Un uomo di esperienza oppure un nuovo??Membro dell’Opposizione o della Maggioranza

Vincerà chi saprà meglio interpretare le esigenze dei cittadini, è presto per dirlo. Il Presidente dell’Assemblea Nazionale è sempre stato espressione dell’opposizione e spero lo sarà anche in questa occasione.

12)Ultima domanda; come ti è sembrata questa prima tornata di intervista del nuovo circolo??

Direi che è stato stimolante ed interessante leggere le interviste. Lasciami però spendere due parole su questa intervista. Mi è servita per riflettere e ho trovato tutte le domande sensate e non banali. Complimenti, una delle prime interviste a cui ho risposto con piacere.
 
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~Moonlight
view post Posted on 10/10/2009, 15:15




Intervista a Emoned, dal Circolo Culturale "La Fenice"




CITAZIONE
Salve Signor Presidente, come si sente ad essere tornato un Cittadino senza alcuna carica?
Si sente più libero da impegni e responsabilità o le manca già il suo vecchio ruolo?

Beh un po' mi manca, e credo mi mancherà, ma ci farò l'abitudine. Mi sento sicuramente più libero di dire quello che mi passa per la testa senza il rischio di compromettere l'immagine della micronazione, oltre che la mia.

CITAZIONE
Praticamente lei è sempre stato in ruoli di estrema importanza e di estremo prestigio: prima Vice dell'Assembela Costituente, poi subentra come Presidente dell'Assemblea Costituente, poi diventa Presidente della Repubblica. Cosa farà adesso dopo aver ricoperto i ruoli più importanti della Repubblica?

Onorerò il mio lavoro di direttore de L'Opinione, innanzitutto, offrendo le mie riflessioni a chi le voglia leggere. Un ruolo, quello che ha l'informazione, che ha estrema importanza, da non snobbare. Poi chissà, potrei anche partecipare a qualche futura competizione elettorale.

CITAZIONE
Ci potrebbe fare un bilancio dei suoi due mandati presidenziali? So benissimo che non bisogna mai parlare di se stessi però sono sicuro che la sua analisi sarà lucida ed obiettiva.

I miei mandati sono stati lunghi e sfaccettati, ho affrontato diverse situazioni, che ora appaiono lontanissime, ma ho tirato dritto e sono riuscito, grazie al supporto di tutti i cittadini, che ringrazio per non essere generalmente stati aprioristicamente contrari a qualche mia decisione.
Dalla difficile nomina del primo governo, in cui molti si sono rifiutati, alla crisi di dicembre. Poi il governo di unità, con il quale ho collaborato. E ancora i vari scontri con la Repubblica di Vitla, per finire con un grande passo che ha condotto alla prossima riunificazione.
Insomma, ne sono successe di tutti i colori, e in qualche modo le abbiamo superate. Grazie anche al supporto costante del mio vice Ossola. Forse avrei potuto agire meglio, forse avrei potuto farlo in una maniera diversa. Ma questo lo devono dire gli altri, non io.

CITAZIONE
Crede di aver fatto un buon lavoro e aver raggiunto tutti i suoi obiettivi oppure ha qualche cruccio o qualche rammarico per non aver potuto fare quello che si era prefissato?

Avrei preferito firmare in prima persona il trattato di riunificazione vetlana, ma sono contento di aver dato l'imput decisivo a questo processo che giova ad entrambe le due Vitle e che chiude una ferita aperta da troppo tempo, ormai senza significato, visto che la storia ha scritto la sua sentenza su chi potesse avere un futuro e chi no.

CITAZIONE
Lei ha visto molti Governi, c'è stato un Governo che li è piaciuto di più ed uno che li è piaciuto di meno?

Ogni governo ha tentato di agire per lo sviluppo della micronazione, in buona fede. Alcuni ci sono riusciti meglio, di sicuro quello di unità nazionale di Unreal è un esempio che posso fare e su cui molti potranno concordare, certi altri peggio. Ma non credo sia corretto dare, ora, dei giudizi negativi nei confronti di persone che hanno cercato sempre di fare la cosa migliore.

CITAZIONE
Cosa ne pensa del nuovo Presidente della Repubblica Krieg?
Secondo lei sarà all'altezza del ruolo che li è stato affidato dal volere popolare?

E' all'altezza, sulla carta, per il suo curriculum e per il fatto di essersi sempre rivelato capace. Poi dovrà dimostrare le sue capacità sul campo, non solo affidandosi al passato ma guardando al futuro.

CITAZIONE
Secondo lei su che aspetto si dovrà concentrare maggiormente il neo Presidente Krieg?

Se io fossi Presidente di nuovo, mi concentrerei sulla difesa della libertà dei cittadini dagli eccessi di foga per la sicurezza, dal pericolo di uno stato di polizia. Ma so che ha opinioni diverse dalle mie e quindi probabilmente non lo farà.

CITAZIONE
Ho una domanda in particolare da farle. Lei ha voluto fondare la Repubblica Democratica di Vitla per fuggire da una realtà che era ormai deviata che era la Repubblica di Vitla. Come mai ha cercato l'unificazione in questo ultimo periodo?

Perchè il passato è ormai alle spalle, non c'è più senso nel battibeccare su argomenti superati dal naturale corso degli eventi. Perchè "la mia parte ha sbagliato tutto, che l'unificazione doveva essere fatta subito, che voi avete vinto e noi abbiamo perso; l'orgoglio è diventato testardaggine, la fierezza immobilismo; mentre noi pendevamo dalle intenzioni di SPQR, qui si costruiva, e noi non facevamo altro che dileggiare; ma ci stavamo scavando la fossa. Ma ormai tutto questo è passato: addiveniamo, finalmente, a un accordo, riconciliamo le parti, e facciamo che Vitla viva ancora, come dice krissss, mille di questi anni." (cit. Segretario90)
E perchè insieme potremo fare ancora di più!

CITAZIONE
Ha qualche scoop da dirci?

La foto di Ossola è qualcosa che dovrebbe valere la prima pagina di novella2000, uno scoop più scoop di questo non c'è
 
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4 replies since 17/11/2008, 21:32   96 views
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