Interviste a Unreal_War, Museo della Repubblica Democratica di Vitla

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_Il Cacciatore_
view post Posted on 17/11/2008, 18:13




Questa zona del Museo della Repubblica Democratica di Vitla sarà dedicato per rendere visibile a tutti i Cittadini le varie intervista fatte al Cittadino Unreal_War.

Intervista di matutian ad Unreal_War

ALLORA GRAZIE DI AvERE ACCETTATO DI DARCI QUESTA INTERVISTA. COMINCIAMO CON UN QUESITO SEMPLICE:
COSA LA CONVINTA A FARE LA SCISSIONE DELLA VECCHIA VITLA? FACCIO QUESTA DOMANDA PERCHE' OGNUNO HA UN MOTIVO
IN PIU' PARTICOLARE


Io non ho aderito subito alla scissione, come molti sanno ho temporeggiato alcuni giorni,
perché prima di tutto all'inizio ero completamente contrario a quell'idea apparentemente folle che emoned e Flames
stavano già pensando da tempo e poi ero leggermente incaxxato perché ricominciare da capo mi scocciava molto
(avevo il mio circolo). Ma alla fine vedendo anche chi era andato via e facendo un po' le somme delle carognate
che i due schieramenti si sono fatti a vicenda nell'ultimo periodo, ho preferito tentare la possibile soluzione,
visto che rimanere mi avrebbe portato a vivere in una micronazione che non lo era più, dopo i fatti e comportamenti
verificatisi.


OK ALLORA COSA NE PENSA DELLA QUESTIONE VETLANA E PIU' IN GENERALE DEI RAPPORTI CHE LA NOSTRA MICRONAZIONE DEVE
PRENDERE


L'esistenza della questione vetlana continuerà ad esserci fin tanto che considereremo la nostra ex-micronazione
ancora una micronazione. Quel luogo dove abbiamo vissuto tutti assieme è morto nel momento stesso in cui abbiamo
deciso che era finita; in quel momento abbiamo decretato che non c'era più possibilità di sopravvivenza.
Perciò la vecchia vitla va vista come gli scavi archeologici, ossia, solo come un ricordo della società, alla quale
abbiamo partecipato, e che ,purtroppo, si è estinta.
Dovremmo anzi incitare gli attuali residenti, che stanno occupando quel suolo, a trovare altra sede.


ALLORA LEI E' CANDIDATO NELLE LISTE DEL MOVIMENTO ANV COSA LA SPINTA A CANDIDARSI E COSA PREVEDE DI FARE NEL CASO
VENGA ELETTO


La posizione che attualmente rivesto, all'interno del partito, mi ha spinto principalmente a candidarmi,
ma anche mi ha spinto personalmente la mia voglia di continuare ad esprimere direttamente le mie idee e i miei pensieri.
Se verrò eletto esprimerò le mie idee/proposte e quelle del partito che rappresenterò. (che spero vivamente coincidano sempre più)


ALLORA LEI CHE PARTE PENSA CHE ABBIA LA CULTURA ABBIA IN UNA MICRONAZIONE E COSA INTENDE FARE PER LA CULTURA VETLANA
LEI PERSONALMENTE? E INOLTRE COSA PENSA CHE SIA LA CULTURA?


Al momento l'unica cultura che posso vedere qua in Vitla è la storia che abbiamo, compresa quella prima dello scisma,
e quello spirito che sembra animare la maggiorparte di noi che credono in questa micronazione,
una sorta di nazionalismo vetlano.
La cultura è una delle cose principali e necessarie per l'affermazione di un gruppo di persone che credono di
condividere quelle determinate caratteristiche che li fanno sentire più vicini tra loro rispetto a il resto del mondo.


QUALE E' IL SUO SOGNO O PROGETTO PIU' IMPORTANTE ? E IL PROGETTO PRINCIPALE PER FARE LA CULTURA VETLANA?

Spostarsi da questa piattaforma e trasportarsi tutti su un mondo ancora virtuale ma decisamente più realistico.
Ma Vitla a questo passo non è ancora pronta.


MA LEI DOVE SI VEDE TRA 2 MESI NELLA SITUAZIONE VETLANA FUTURA?

Ad una sempre più affermata ascesa di Vitla sul piano Micronazionalistico Italiano.

ALLORA LE DO QUESTA ULTIMA DOMANDA PER FARE UN APPELLO O DIRE UNA COSA CHE LE STIA A CUORE
E LA RINGRAZIO PER IL TEMPO CONCESSO


Ora che andremo alle elezioni, un consiglio per tutti quanti me compreso:
non chiudersi nel proprio partito ma continuare a lavorare assieme come abbiamo fatto durante l'assemblea costituente
e nelle sedute della CAC. Questo spirito e questa armonia vanno preservate.
 
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_Il Cacciatore_
view post Posted on 15/1/2009, 15:43




Intervista di Emoned ad Unreal_War

Come avete "scoperto" l'esistenza di Vitla e perchè ne siete cittadini?

Io ricordo che Devecchi mi chiamò e mi raccontò che cosa era Vitla e la Repubblica. Poi prima della scissione mi sono sempre di più affezionato e insomma ci stavo bene.. la ho vissuta insieme a tutti gli altri senza dubbio. Poi però la nota amara alla fine fu vedere che non c'era molto più dialogo tra le due "muraglie" formatesi nella vecchia Vitla... e poi la separazione da me poco apprezzata.(infatti sono stato uno degli ultimi a lasciare la vecchia vitla..) Che poi a quel tempo non era definita separazione... ma quasi una deviazione per salvare ciò che era veramente Vitla.
Dunque si rinasce con la Vitla democratica e poi tutto ciò che ne compete...
E comunque questa ferma volontà di non ricongiungere le due Vitle non era altro che la continuazione delle promesse e delle volontà che si fecerò all'atto della fondazione.


Con quale scopo avete allestito la vostra lista civica per queste elezioni?

La lista è nata dalla mia volontà (e poi si è potuta realizzare grazie a valorosi elementi pronti ad immolarsi per la salvezza della patria in pericolo :rotfl: ) di non rimanere con le mani in mano assistendo alla fine della repubblica che sta morendo principalmente per spopolamento. Da qui la volontà della lista intera di fare, con la priorità assoluta, ciò che non si è fatto per bene fino ad ora per incentivare lo sviluppo e mantenere alto l'interessamento e la vita (la lista si chiama infatti Vita a Vitla!). Da qui la soluzione "trifarmica" per salvare Vitla ossia Propaganda, sviluppo intenso e coinvolgimento popolare... ma queste non sono tre belle parole e basta, ma sono l'obbiettivo primario della nostra lista. La cura è da ricercare dentro la nostra micronazione eppoi forse continuarla al di fuori.

Perchè io, ad esempio, dovrei votare per uno di voi due?

Perché l'obbiettivo, cioè salvare la patria, che noi ricerchiamo, dipende principalmente da noi e da qui dovrà partire. Perciò il voto alla nostra lista è essenziale per dare lo slancio di ripresa che servirà poi anche alla seconda lista per attuare ciò che è presente nel loro programma.
Noi rappresentiamo le fondamenta, loro il palazzo.... e senza solide fondamenta si sa.. al primo terremoto Vitla cade.


Le vostre due liste civiche si caratterizzano per aver individuato due soluzioni opposte al problema della crisi: Pacificazione Vetlana all'esterno, Viva a Vitla all'interno. Perchè la vostra è preferibile?

Perché come ho già detto, noi rappresentiamo la base da cui dovrà partire il rilancio vetlano. Poi comunque come detto da Ossola si può parlare di due liste complementari ma che alla fine si scontrano sul piano della "precedenza".

Non le pare che - al contrario di quanto lei afferma - le proposte del suo trifarmaco siano leggermente vuote e comunque troppo limitate per un problema che pare di proporzioni più ampie?

Assolutamente no. La semplicità del programma, senza tanti fronzoli, e le semplici tre linee da seguire, vanno ad evidenziare il vero problema, che lei dice di proporzioni più ampie... Ma non è il problema che è di grandi proporzioni, ma sono gli effetti prolungati al problema che hanno portato ad una grande crisi vetlana. Vitla aveva una malattia che prima sembrava un tosse banale ma che poi, non curandola, è diventata una broncopolmonite. Ecco qua agisce la nostra lista, gli da una cura che non ha bisogno di essere tanto complessa ma anzi stupirà quanto era semplice somministrare la cura per tempo.

Come giudicate l'operato del governo dimissionario di Cacciatore?

Il governo ha operato bene, ma è ovvio che è crollato nel momento in cui si è reso conto di non essere riuscito ad affrontare la malattia vetlana. Complice ovviamente di questo fallimento governativo il calo demografico e comunque "l'esser il primo governo vetlano".

Ad un certo punto della nostra storia, i partiti avevano assunto un potere molto elevato nella micronazione, tanto che molti parlarono di partitocrazia. Dopo le prime elezioni questo potere è via via diminuito, fino ad arrivare ad ora che la loro attività è pressochè ferma e nessuno di questi si presenta alle elezioni, sostituiti appunto dalle vostre due liste civiche.
Secondo voi, è un bene o no? Quanto ha influito la perdita di potere dei partiti nella crisi della micronazione?
E tuttavia, si nota nelle candidature una prevalenza di esponenti di centro o sinistra nella lista Pacificazione Vetl., e una maggiore prevalenza di esponenti della destra in Vita a Vitla. L'ideologia influirà in queste elezioni?


Sul piano micronazionale al momento la presenza di partiti che seguono una ideologia, secondo me, ha portato solamente a continue chiusure in gruppi. Questi gruppi poi vanno a spegnere molto spesso, qualsiasi possibilità di dialogo poiché si costruisce intorno ai membri dei partiti dei pregiudizi che vanno ad infangare un possibile esito positivo di una decisione presa tra membri di più partiti. Dunque direi si, è un bene.
Mi rifiuto di credere che l'influenza delle ideologie possa giovare a risolvere la crisi, ma anzi potrebbe solo rendere difficile il dialogo tra le liste.


Riassumete i vostri valori in non più di 5 parole.

Semplicità, Sviluppo, Novità, Vita e (tanta) voglia di fare.

Alcuni cittadini della nostra micronazione sono soliti scrivere sul forum della Repubblica di Vitla, anche assiduamente, altri invece non hanno più scritto un post là dalla fondazione della Rep. Dem. di Vitla. Voi incarnate queste diversi tipi di comportamento. Perchè ognuno di voi si comporta in un modo tale? In che modo ognuno di voi considera il comportamento dell'altro?

Non ho intenzione di tirare su discussioni, tanto che ogni membro della nostra lista ha la libertà di tenere qualsiasi comportamento personale verso il problema estero e con la Repubblica di Vitla. Noi ci occupiamo di Vitla poi penseremo al resto con l'aiuto dell'altra lista.

Fate una critica alla lista a voi contrapposta.

E' una diversa proposta per affrontare la crisi.

Avete 5 righe per un appello finale ai cittadini. Ricordo che e urne si aprono questa sera alle 22!

Pensate solo quale sia la lista con il programma che ha più priorità di essere attuato.
 
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_Il Cacciatore_
view post Posted on 4/2/2009, 21:38




Intervista di _Il Cacciatore_ ad Unreal_War

Unreal, ci dica, come si sente ad aver ridato Vita a Vitla?

Benone direi, la vita è tornata pienamente a Vitla! Ed abbiamo ritrovato quello slancio di sviluppo e prosperità che aspettavamo, ora c’è da mantenerlo attivo e cercare in tutti i modi di non perdere l’onda! Comunque un grazie a tutta la cittadinanza che ha creduto nella possibilità di uscire dalla crisi e ci ha dato la fiducia e l’aiuto necessari per iniziare nuovamente a lavorare!

Ci potrebbe fare un bilancio dal giorno della vittoria fino ad oggi?

Beh un bilancio in positivo! Il governo funziona salvo qualche problema al ministero della cultura che spero risolvere presto, Vitla è in crescita ed è ritornata a vivere, i problemi esteri si stanno affrontando bene e non mi pare ci siano grandi dispute o grossi problemi tra i cittadini ma anzi un ottima tranquillità e serenità.

Ci credeva in questa rinascita esponenziale della Repubblica Democratica di Vitla?

Si, ci credevo e vedevo una possibile rinascita, anche se sembrava più un miraggio che una possibilità. Ma alla fine mi sono convinto e sentendo alcuni pareri e consigli tra alcuni cittadini, ho deciso di fondare la lista.

Fatta questa piccola analisi, ci potrebbe dire e far capire meglio sul perchè ha voluto fondare una lista civica e non ha voluto entrare in un partito o in un movimento politico?

Beh perché non sarebbe di certo stato un partito o un movimento politico a riuscire ad affrontare da solo la crisi, per il semplice motivo che un partito o un movimento tende ad isolare il gruppo di persone dal resto e non era questo quello che cercavo. Quello che volevo era un unione delle forze globale dove più persone, portatrici di pensieri risolutivi e ideologici diversi, confrontandosi trovassero una via unitaria per comporre un governo che fosse in grado di affrontare la crisi e sconfiggerla. Non era un ideologia che cercavo e che poteva salvare la patria, era il popolo vetlano stesso che doveva salvarsi unendo le forze, aiutandosi e tralasciando i muri ideologici che i partiti e i movimenti creano.

Ci parli del partitismo della Repubblica Democratica di Vitla, ci faccia un'analisi, una disamina, ci racconti una favola, faccia quello che vuole è libero di farcelo capire come vuole.
Ma secondo lei qual è l'antidoto per il partitismo?


Se riusciamo a mantenere forte il concetto di nazione su tutta la popolazione allora il partitismo non rinascerà o rimarrà comunque uno spettro lontano. Se invece Vitla si dimenticherà nuovamente chi è e che cosa compone tutta assieme allora il partitismo rinascerà e dilagherà nuovamente. L’esaltazione della Nazione, come unico complesso di persone unite per migliorarsi aiutandosi a vicenda, potrà sconfiggere la sistematica divisione in greggi ideologi. Le liste civiche invece che propongono degli obbiettivi da raggiungere assieme, che incitano al lavoro comune per il bene nazionale e che forniscono l’opportunità a chi vuole di dare un contributo personale ancora più forte alla nazione aderendone, ecco, di questo a bisogno la nostra patria.

Quale sarà la tabella di marcia dei prossimi mesi? C'è qualcosa che ha una priorità assoluta rispetto a qualcos'altro o tutto ha una priorità assoluta?

Sistemare assolutamente il problema con il ministero della cultura; si pensa ad una riforma sui ministeri. Per quanto riguarda la propaganda c’è ancora molto da fare, specialmente a livello di diffusione della nostra presenza in internet. Priorità assoluta? Beh ovviamente riuscire a consegnare a fine legislatura una Vitla funzionante, in sviluppo e viva.

Ci dica, azioni sulla Cultura per ora non ce ne sono state, cosa pensa di fare da oggi prima della fine del suo mandato?

Ripeto come detto sopra, nel ministero della cultura abbiamo qualche problema che penso che entro una decina di giorni, andrà risolto.

Cosa prevede per la Repubblica Democratica di Vitla?

Se riusciremo a garantirci un vento di novità, prevedo un futuro roseo per la repubblica. Così come se riusciremo a garantire che non si creino divisioni interne ma una continua “armonia” di dialogo fra la popolazione, allora si Vitla rimarrà sulla buona strada.

Lei ha voglia di parlare di affari esteri?

Dico solo che sono rimasto un po’ deluso dal modo di atteggiarsi della repubblica di vitla in risposta alla nostra proposta ufficiale. Pensavo un po’ più di educazione e non ancora una volta il perpetrarsi di questi modi oltraggiosi che sotto finalizzati alla sola dimostrazione che loro sono superiori a noi.

Facciamo un analisi del suo Governo :
che voto da alla sua squadra di Governo e in particolare ci dica qualcosa su ogni suo Ministro, ovviamente se vuole.


Io ci darei un bel 8,5, ma con il ministero della cultura al momento funzionante a singhiozzo, non possiamo neanche arrivare a più di 6.5 poiché come dice il termine “squadra”… se siamo un team per fare riuscire bene le cose tutti quanti devono svolgere gli incarichi che hanno accettato. Speriamo dunque di arrivare all’8.5 a breve. Di ogni ministro? Ennò, le pagelle a fine legislatura! lol

Se ha qualcosa da dire lo faccia pure è liberissimo di dire ciò che vuole.

Direi che è tutto. Ora torniamo al lavoro.
 
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