Programmi Elettorali Partito Liberale Vetlano, Museo della Repubblica Democratica di Vitla

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_Il Cacciatore_
view post Posted on 13/11/2008, 15:48




Questa zona del Museo della Repubblica Democratica di Vitla sarà dedicato per rendere visibile a tutti i Cittadini i vari programmi elettorali che il Partito Liberale Vetlano ha redatto e presentato durante le varie campagne elettorali.

CITAZIONE
Programma Elettorale Partito Liberale Vetlano
Elezioni 10-11-12 Ottobre 2008

Introduzione
Il Partito Liberale Vetlano si candida alle elezioni per il primo Parlamento della Repubblica per rappresentare quelle idee di libertà, democrazia, pace e sviluppo che sono le fondamenta e le stelle polari stesse della sua azione politica.
Rappresentiamo la garanzia di gestione micronazionale nel più assoluto rispetto della legge fondamentale, la Costituzione, e di garanzia di difesa delle istituzioni micronazionali da ogni possibile deriva autoritaria, qualunque sia il suo colore.
Siamo patriottici, e amare la patria vetlana per noi significa anche non chiudersi a riccio pensando che chi non la pensa come noi sbagli a priori; siamo liberali, quindi crediamo nel concetto di selezione in base al merito nelle nomine delle persone nelle istituzioni, e siamo democratici, quindi facciamo nostro il valore del rispetto delle minoranze. Tradotto in fatti concreti, è nostro impegno, in caso di vittoria e maggioranza in Parlamento, votare per un esponente della minoranza parlamentare alla carica di Presidente dell'Assemblea Nazionale. E' altresì nostro impegno quello, in caso di conduzione del governo, di nominare ministri non necessariamente del nostro partito, ma in base alle loro effettive competenze, anche se di altri partiti.

Cultura
Riteniamo la cultura fondamentale per lo sviluppo e la costruzione di un'identità indipendente di ogni micronazione, per questo la mettiamo al primo posto nel nostro programma. L'articolo 1 della nostra Costituzione recita "... La Repubblica Democratica di Vitla è una Repubblica democratica, libera ed indipendente con propria sovranità e propria cultura ...". Il nostro obiettivo è quello di metterlo effettivamente in pratica.
E' nostro impegno:
- promuovere, sviluppare e diffondere la Lingua Vetlana, sostenendo da parte del ministero il Centro Studi Linguistici Vetlani, istituendo appositi corsi per l'insegnamento e traducendo le leggi e la Costituzione in Vetlano.
- Incentivare la creazione di Circoli e altre iniziative private da parte di singoli cittadini. E' evidente che l'attuale regolamento sia macchinoso e non consenta una piena libertà di scelta e di azione per i titolari. Il regolamento attuale verrà immediatamente sostituito con uno che imponga meno vincoli per le azioni dei moderatori.
- Creare un giornale di informazione e opinioni, inizialmente fatto con l'input dello Stato e appaltato a privati cittadini, e successivamente privatizzato completamente.
- Istituire un concorso periodico sullo spunto della "Notte degli Oscar" con categorie come miglior cittadino, miglior cittadina, miglior topic, miglior circolo, miglior ministro ecc. Questa è nei nostri piani una manifestazione simpatica che potrebbe risultare anche vincente per consolidare la nostra identità micronazionale.
- Istituire una manifestazione preriodica delle Olimpiadi e dei giochi di intelligenza, inizialmente a livello micronazionale ma successivamente proponendo la partecipazione di altre micronazioni.
- Avviare un progetto per la creazione di una televisione di Vitla.
- Istituire un'Università all'interno della micronazione.

Interni
Per quanto riguarda ciò che è legato alle attività interne alla micronazione, è nostro impegno:
- approvare una nuova legge sulle cittadinanza, secondo la quale:
° nei primi quindici giorni di cittadinanza si è "minorenni" (non si può votare nè iscriversi a partiti)
° in caso di 20 giorni di inattività non preannunciata, si diventa cittadini passivi (non si può nè votare nè iscriversi a partiti) e per tornare attivi è necessario aspettare 15 giorni, nei quali si è nuovamente "minorenni
° in caso di 60 giorni di inattività non preannunciata, si perde la cittadinanza
° dopo un anno consecutivo di cittadinanza attiva, i termini per diventare cittadino passivo passano da 20 giorni di inattività a 30, e quelli per perdere la cittadinanza da 60 a 90.
- Creare un'anagrafe per tenere sotto controllo le scadenze della legge per le cittadinanze.
- Istituire le feste nazionali vetlane, per il giorno della fondazione, il giorno della sconfitta del regime, quello dell'approvazione della Costituzione, ecc.
- Adottare norme contro la partitocrazia tra le quali lo spostamento di tutte le sezioni partitiche in una sottosezione di un'unica sezione denominata "Partiti e Movimenti Politici".
- Creare un topic in rilievo nella sezione "Presentazioni" in cui si spiega chiaramente cosa è una micronazione e cosa è Vitla, con tutte le sue istituzioni.
- Scrivere la Cronologia della Repubblica Democratica di Vitla.
- Curare l'Araldica delle Istituzione (creazione di stemmi dei ministeri e delle altri istituzioni).
- Istituire un Corpo di Moderazione per le sezioni di proprietà pubblica.

Giustizia
La struttura giudiziaria non è ancora stata sperimentata nella nostra Repubblica, pertanto non possiamo ancora notare buchi e falle tali da richiedere una riforma netta. Tuttavia è nostro impegno modificare e aggiungere alcune cose, atte a perfezionare la giustizia, tra cui:
- istituzione della figura del Procuratore Generale: sarà questo e non più il Presidente della Repubblica a nominare i giudici del tribunale ordinario nei vari processi;
- introduzione nel codice penale del reato veniale di "Oltraggio alla micronazione" per i cittadini che, dopo almeno un mese di cittadinanza a Vitla, affermino che questa sia una simulazione o un gioco.
Inoltre, al fine di rendere più chiare le normative a tutti i cittadini, il Ministro della Giustizia dovrà tenere delle lezioni per spiegare la Costituzione e il Codice Penale.

Esteri
Settembre e Ottobre saranno i mesi in cui la Repubblica Democratica di Vitla sarà chiamata alle trattative con Spqr ed eventualmente con la sedicente "Repubblica di Vitla". E' nostra intenzione fare il possibile per stipulare un trattato di riconoscimento e amicizia con La Res Publica SPQR.
Al fine di far cessare le continue provocazioni tra noi e la Repubblica di Vitla, soprattutto in ambito di microwiki, è nostro impegno incontrare le loro autorità rappresentanti per pervenire ad un accordo limitato a far si che non si mettano più in pratica azione atte a danneggiare vicendevolmente entrambe le parti, senza comunque venir meno ai principi ed ai motivi della fondazioni della nostra Repubblica - di cui il PLV si farà sempre custode - e senza accennare alcun tipo di riconoscimento.
In aggiunta, per quanto riguarda il campo degli affari esteri, intendiamo:
- fare richiesta per l'entrata nella League of Secessionist States (LOSS), importante associazione intermicronazione.
- Avviare rapporti diplomatici con le più importanti micronazioni non italofone.
- Sondare i rappresentanti della Repubblica Cisalpina per un'eventuale trattato di riconoscimento.
- Approvare una risoluzione dell'Assemblea Nazionale che condanni le delibere della Convenzione di Montevideo sui trattati internazionali.

Propaganda
Crediamo che sia molto importante far conoscere a quante più persone potenzialmente interessate l'esistenza e il significato della nostra micronazione. A tale scopo, intendiamo:
- istituire un apposito ministero dello Sviluppo.
- Creare una squadra di propaganda formata da volontari e coordinata dal ministro, che svolga ordinantamente un piano per far conoscere la Repubblica, che potrà anche comprendere la creazione di un canale video su youtube.
- Ristrutturare il sito che una volta rappresentava la Repubblica di Vitla.

 
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_Il Cacciatore_
view post Posted on 31/3/2009, 21:18




CITAZIONE
Programma Elettorale Partito Liberale Vetlano
Elezioni 7-8-9-10 Aprile 2009

Introduzione.
Ci presentiamo nuovamente alle elezioni del Parlamento, dopo un turno di pausa, perché riteniamo che le nostre idee, i nostri valori e le nostre proposte siano valide e utili per Vitla e per tutti i suoi cittadini. Rivendichiamo la nostra esistenza in quanto partito, forma di organizzazione molto importante per la vita democratica di una micronazione, convinti che in Vitla i partiti debbano ancora avere un loro spazio come forze permanenti che elaborino idee, che non debbano essere chiusi ma aperti anche ad altre istanze, come dimostriamo noi candidando cittadini indipendenti. Le liste civiche hanno la loro importanza in determinati momenti, in cui sono indispensabili, e in quei momenti abbiamo saputi farci da parte, ma non possono essere valide per tutte le stagioni politiche. Oggi Vitla ha bisogno di Politica, ha bisogno di dibattito, che non sia necessariamente unanimitario, ha bisogno di Libertà. E nessuno meglio di noi saprà garantirgliela.

Obiettivo “S.M.S.”
A differenza di altri programmi, senza capo né coda, di cui si nota solo l’inconsistenza della proposta, abbiamo individuato 3 necessità fondamentali per Vitla, da realizzare obbligatoriamente: semplificazione, meritocrazia e sviluppo, da portare avanti fin da subito con vigore insieme, come un unico obiettivo.

- Semplificazione: il sistema legislativo, allo stato attuale, è in una condizione molto precaria. Le leggi pubblicate ad ora in Gazzetta Ufficiale sono 33, la maggior parte delle quali inutili e non rispettate. Troppe cose sono regolamentate, e molte regolamentate male. Un cittadino, per capirci qualcosa, dovrebbe perdere almeno un mese a leggersi tutte le leggi, che spesso sono in contraddizione tra loro, senza poi venire a capo di molto. E’ nostro impegno modificare tutte le leggi per renderle più chiare, più semplici, più coerenti, eliminando le parti inutili, sintetizzando quelle prolisse e avendo sempre come riferimenti la libertà ed il buon senso.

- Meritocrazia: anche se non è accaduto spesso nella vita politica di Vitla, bisogna scongiurare il pericolo di una eventuale lottizzazione partitica delle cariche governative. Inoltre, l’inattività dei ministeri nominati dall’alto può causare gravi problemi al funzionamento dello Stato. La nostra proposta è tanto semplice quanto rivoluzionaria: intendiamo modificare la Costituzione, stabilendo l’elezione popolare dei ministri. Dovranno ottenere la maggioranza dei voti alle urne per essere eletti, e potranno essere sfiduciati dall’Assemblea Nazionale. Dopo una loro eventuale sfiducia, solo il popolo potrà eleggere il nuovo ministro. Ogni ministro quindi sarà indipendente dagli altri. Il governo non avrà bisogno di un Presidente, ma questo ruolo verrà svolto a turno da ognuno dei ministri.

- Sviluppo: intendiamo lo sviluppo sia quantitativo, quindi riguardante il numero dei cittadini, sia qualitativo, quindi culturale. L’uno è necessariamente legato all’altro, devono pertanto procedere di pari passo, ma in modo sostenuto. Senza un numero maggiore di cittadini e di attività, non ci sono i mezzi fisici per portare avanti interessanti e coinvolgenti progetti culturali; senza questi ultimi, difficilmente riusciremo ad attirare nuove leve. Intendiamo istituire una potente squadra di Spam negli altri forum del circuito forumfree e forumcommunity, e premiare chi invita con successo conoscenti personali su Vitla, nel caso in cui diventino cittadini. Per quanto riguarda le iniziative culturali, riteniamo di fondamentale importanza la nascita di un’università, privata o statale, in cui si tengano dei corsi, specialmente di storia vetlana e sul funzionamento delle istituzioni. Inoltre, ci impegnamo nel portare avanti iniziative coinvolgenti come le olimpiadi e gli award.

Altri punti: Per quanto riguarda la politica estera, è nostro obiettivo allacciare rapporti con le principali micronazioni non italofone, dando vita a nuove e stimolanti forme di collaborazione. Per quanto riguarda il panorama italofono, riteniamo completi i rapporti attuali, con tutte le micronazioni che sono attive. Con nostro rammarico, la sedicente Repubblica di Vitla ormai non è più attiva. Sarà nostro compito saper coinvolgere nella nostra micronazione anche i vetlani della Vecchia Repubblica, per ogni altra decisione restiamo in attesa che la situazione evolva.
Intendiamo inoltre mettere in atto disposizioni per far diminuire i tempi della giustizia, istituendo anche un meccanismo più sicuro per controllare che le pene comminate vengano attuate.
Circa la legge sulla cittadinanza, nell'ottica della necessità della semplificazione, intendiamo rendere più semplice e attuabile la legge, trovando nuovi metodi per far sì che la cittadinanza sia attiva e vera, ma che non sia sottoposta ad un asfissiante controllo. Su questo importante tema, tuttavia, abbiamo il dovere di accordarci con le altre liste e gli altri partiti, come su una possibile semplificazione della Costituzione.

 
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