[Ufficio Informazioni] Sistema elettorale

sistema proporzionale col metodo D'Hondt(spiegato qui). -Un metodo molto usato per la ripartizione proporzionale dei seggi, che permette inoltre l’uso di un calcolatore molto utile per i relativi conteggi.
Si presenta quindi come un sistema elettorale basato sulla democraticità e rappresentatività in quanto permette di fotografare la situazione reale della micronazione.
Aspetto positivo, quindi, che salta subito all'occhio è la possibilità di una rappresentanza parlamentare che rifletta in maniera meno distorta possibile la reale situazione politica con una significativa tutela delle minoranze.
Il sistema proporzionale può prevedere la possibilità per l'elettore di esprimere una preferenza per un candidato all'interno della lista votata. In questo caso, vengono eletti nell'ambito di ogni lista i candidati che hanno ottenuto il numero maggiore di preferenze.
Premio di maggioranza: Si propone in questa legge, l’attribuzione di N. 13 seggi parlamentari da suddividere in 8 seggi per la maggioranza e 5 seggi per l’opposizione.
Iscrizione liste cittadini apartitici: per dare loro la giusta voce che gli spetta, si propone la loro candidatura all’interno di liste già preesistenti: esempio: Isissibus si potrà iscrivere,se lo desidera, alla lista di candidati del partito ADD.
Le schede elettorali devono essere presentate in maniera chiara ed indistinguibile per permettere ai cittadini di votare in modo semplice e corretto.
Si propone inoltre, un severo controllo sul rilascio delle cittadinanze e sull’iscrizione di nuovi utenti: i controlli degli ip devono essere severi per non permettere nessun doppio voto o voto di simpatia per un determinato cittadino e non per la reale vita di vitla, dove devono esserne parte attiva.

dalla costituzione:
Fondamenti Politici

Art.10 - Il Popolo, diviso in Partiti, elegge ogni quattro mesi l'esecutivo di governo. Il voto andrà ai Partiti. Il Partito con il maggior numero di voti sceglierà, non necessariamente nelle proprie fila, il Presidente del Consiglio. In base alle percentuali ottenute, i Partiti potranno proporre dei Ministri, che il Presidente del Consiglio provvederà a collocare nei Ministeri che più aggradano a lui ed al suo Partito.

il sistema è che 8 (su 13) seggi vanno alla prima coalizione (per coalizione si considera insieme di partiti alleati o partito singolo non alleato).
I seggi sono distribuiti all'interno della coalizione vincente e tra gli altri partiti con il sistema d'hondt.
La volta scorsa si ebbe un pareggio di voti (15 su 15), sui cui la legge non parlava, noi liberaldemocratici proponemmo questo compresso http://vitla.forumcommunity.net/?t=12926300 , tuttavia i magicandiani rifiutarono per fumosi motivi e per motivi altrettanto fumosi preteso di avere 7 seggi su 13. Noi accettammo solo in cambio della garanzia di un governo tecnico e dell'aumento del quorum di 8 deputati per approvare un provvedimento, ma costoro vennero meno a tale promessa.

quale promessa? il governo tecnico proposto è stato da voi tutti rifiutato ponendo dei diktat. questo è quanto.
Prego Ossola di chiedere chiarimenti se ne abbisogna e di non fare di questo topic altro momento di polemica sterile: tanto più che ossola non è cittadino e non c'è bisogno di campagna elettorale alcuna. Se ossola è soddisfatto delle informazioni, chiudo il topic.

ma lascia parlare la gente senza chiudere nulla, illiberale.

so benissimo che non è cittadino, io lo informo per amore della verità

Leggi l'articolo 10 della costituzione che ti ho postato in fondo.

Essenzialmente nell'ultima legislatura si è assegnato un seggio in più alla CSV per un discorso di liste: essendo di meno quelle della Confederazione, nel calcolo con il sistema automatico è venuta fuori una maggioranza della CSV...

Le due opzioni furono discusse, ma bloccate da una serie di diktat e di muro contro muro che domani ci porteranno a rivotare.

Ad ogni modo, siamo tutti convinti della necessità di prevenire questa situazione in futuro cambiando la legge