Repubblica Federale Leonense

« Older   Newer »
  Share  
Cesare Orlando
view post Posted on 9/1/2019, 20:28




Su richiesta di Matutian, vorrei presentarvi in questa sede la Repubblica Federale Leonense (RFL), sperando di essere il più breve possibile, e sperando questo mio testo sia motivo più di interesse che di noia.

Il 5 aprile 2016 fondavo la Repubblica di Leonia, micronazione durata un anno circa. I leonensi, che avevano in sé un certo numero di attivi, hanno però una certa passione al quintomondismo.
Con la fine di Leonia, quindi, sono nate quelle che chiamiamo micronazioni leonensi. Dopo un primo tentativo fallimentare, costituito dal Principato di Aragonia e dal Principato di Freeland, nacque Castaboro (di cui sono stato uno dei tre fondatori, e che certamente già conoscete), cui seguirono Agepoli e Ghelda. Cito l'idea delle micronazioni leonensi perché, proprio in virtù di questa coscienza nazionale, un movimento di pensiero iniziò ad attraversare trasversalmente queste micronazioni.
Si riuscì così, il 4 novembre 2018, a portare alla nascita di una Federazione (detta, appunto, leonense) fra il Regno di Ghelda e la Repubblica di Agepoli.

Questa Federazione conta circa 50 cittadini, fra cui una buona quota di attivi; stiamo organizzando un censo ufficiale in merito.
Della forma di governo dirò che si basa su una democrazia diretta, con due parlamenti nazionali (uno per Ghelda, uno per Agepoli) ed un parlamento federale che ne è solo la plenaria, il Senato Federale, composto attualmente da 19 senatori.
Tutti i cittadini che sono interessati alla politica, possono entrare in Senato, ciononostante una certa quota ne è rimasta fuori.

Al Governo vi è un Presidente, che mantiene il suo mandato finché ha la fiducia parlamentare. Attualmente il Presidente della Federazione sono io, ed ho già attraversato tre mozioni di sfiducia. Nonostante questo sia il mio terzo mese di Governo, la durata del mio mandato è alquanto insolita per le micronazioni leonensi. Nella vicina Castaboro, nostra alleata ma che ha un sistema completamente diverso, i governi tendono a durare un mese.
Ed effettivamente ho notato, parlando con Matutian, come i tempi siano dai noi molto più veloci.

Quando un senatore vuole fare una legge, fa in modo da calendarizzare la discussione, e affronta quindi il tema con gli altri senatori (in alcuni casi, crea proprio una commissione). Deciso come articolare una legge la si scrive o la si fa scrivere ad un apposito ufficio della Presidenza del Senato. Trovato un testo, questo viene messo ai voti in Senato. Qui le votazioni durano dai sette minuti (una volta si chiuse dopo così poco tempo per sopraggiunta maggioranza assoluta) ai due giorni.

Il Consiglio di Stato, ovvero il Governo, si compone principalmente dei ministri nominati direttamente dal Presidente. I nostri dicasteri sono cultura, interni, infrastrutture, esteri, sport e attività ludiche, sviluppo economico e politiche di crescita demografica.
Sono tredici, attualmente, i ministri e viceministri nominati, cui si aggiungono altri quattro componenti del Consiglio (Governatori, Commissari e Presidente del Senato).

La magistratura è indipendente, almeno in via teorica. Essendo che molti dei nostri cittadini sono impegnati, seppur la presenza in Senato non sia considerata un ufficio pubblico, non abbiamo effettivamente giudici ordinari. Per cui in caso di processo il Senato deve nominare tre giudici speciali. Tali giudici sono solitamente riconosciuti, sia dall'accusa che dalla difesa, come assolutamente imparziali.

L'intera micronazione si trova su Telegram ed, effettivamente, non abbiamo ancora un sito. Questo perché, in assenza di altre micronazioni ed essendo tutta la cittadinanza su Telegram stesso, non ve n'è mai stato alcun bisogno. Comunque, il Governo sta lavorando per costruire un sito di presentazione per illustrare la micronazione.

Anche per questa ragione (sopratutto per questa ragione) è possibile non abbiate mai sentito parlare di noi e non ci conosciate.
Se comunque avrete delle domande da fare, sarò lieto di rispondere e chiarire i vostri dubbi su qualunque tema.
 
Top
view post Posted on 9/1/2019, 21:09
Avatar

In dubiis abstine

Group:
Collegio Probi Viri
Posts:
4,258
Location:
Sestri Levante (GE)

Status:


Intanto grazie per la presentazione che ho letto con molto interesse. Ho una domanda, che poi è più o meno la stessa che feci a Matutian quando mi menzionò la vostra realtà per la prima volta. Come vi trovate su Telegram? Non riesco a immaginare una micronazione su tale social (che comunque conosco pochissimo). Mi spiego meglio: come riuscite ad articolare le sezioni di un forum, o di un supporto articolato come un sito internet su semplici chat? Voglio sottolineare che si tratta di curiosità genuina, non ho nessuna intenzione di mancare di rispetto alla vostra realtà (che è molto più viva della nostra! :lol: ).
 
Top
view post Posted on 9/1/2019, 21:24


Group:
Collegio Probi Viri
Posts:
5,319
Location:
Sanremo

Status:


CITAZIONE (Giancas @ 9/1/2019, 21:09) 
Intanto grazie per la presentazione che ho letto con molto interesse. Ho una domanda, che poi è più o meno la stessa che feci a Matutian quando mi menzionò la vostra realtà per la prima volta. Come vi trovate su Telegram? Non riesco a immaginare una micronazione su tale social (che comunque conosco pochissimo). Mi spiego meglio: come riuscite ad articolare le sezioni di un forum, o di un supporto articolato come un sito internet su semplici chat? Voglio sottolineare che si tratta di curiosità genuina, non ho nessuna intenzione di mancare di rispetto alla vostra realtà (che è molto più viva della nostra! :lol: ).

Io l'ho portato qua apposta per spiegarti meglio ^_^
 
Web  Top
Cesare Orlando
view post Posted on 9/1/2019, 21:27




CITAZIONE (Giancas @ 9/1/2019, 21:09) 
Intanto grazie per la presentazione che ho letto con molto interesse. Ho una domanda, che poi è più o meno la stessa che feci a Matutian quando mi menzionò la vostra realtà per la prima volta. Come vi trovate su Telegram? Non riesco a immaginare una micronazione su tale social (che comunque conosco pochissimo). Mi spiego meglio: come riuscite ad articolare le sezioni di un forum, o di un supporto articolato come un sito internet su semplici chat? Voglio sottolineare che si tratta di curiosità genuina, non ho nessuna intenzione di mancare di rispetto alla vostra realtà (che è molto più viva della nostra! :lol: ).

Comprendo bene questa curiosità visto che, paradossalmente, mi sono posto lo stesso problema per la vostra micronazione, non riuscendo sinceramente a capire come si potesse organizzare in un forum.
Cercherò di essere chiaro e breve, ma prima devo premettere che su Telegram non esistono solo chat private e gruppi, ma anche bot (che tutti quelli che hanno un minimo di conoscenze possono programmare per far praticamente qualsiasi cosa) e canali (gli utenti possono iscriversi, leggere e trovare risorse, ma possono scrivere solo gli amministratori).

La cittadinanza si raduna in gruppi "generalisti", le piazze. Quando qualcuno vuole discutere di qualcosa, può farlo benissimo lì. Esistono poi delle piazze dedicate a particolari temi (l'Accademia, dedicata alla discussione culturale, e Piazza Rambaldi, dedicata ai giochi). Questo non per creare una linea netta (si discute dove ci si trova) quanto per fare ordine nelle conversazioni.

Esistono poi, ovviamente, i gruppi istituzionali. Per esempio c'è il gruppo del consiglio di stato, dove ogni giorno discutiamo di faccende governative. Di questo gruppo fanno parte solo i ministri. Similmente, c'è il gruppo del Senato.

Un capitolo a parte va per i canali, che usiamo per praticamente qualsiasi cosa. Quando qualcuno vuole aprire un giornale, ad esempio, crea un canale che tutti i cittadini possono seguire e dove pubblica i suoi articoli e le notizie. Appena succede qualcosa, il giornalista deve solo aprire questa chat, scrivere poche righe, e tutti i cittadini saranno informati.

Anche per questa ragione abbiamo un certo numero di giornali attivi. A questi si aggiungono dei canali simili (ad esempio, canali di satira, dove gli admin inviano le proprie battute). Come strumento, quindi, è simile alle pagine Facebook, che forse vi sono più familiari. Ma la gestione è più semplice, ed il rapporto con gli utenti più diretto.

Abbiamo anche un canale per la gazzetta di stato, dove pubblichiamo e raccogliamo le leggi, come pure i comunicati del governo e i risultati delle votazioni. Sempre i canali sono usati per le raccolte. Ne è un esempio la biblioteca, dove raccogliamo un numero discreto di opere, che altro non è che un canale. E sempre canale è quello usato dall'Istituto Documento E Archivi, dove raccogliamo tutti i documenti e gli archivi.

Infine, i canali sono usati (sempre dai privati) per i progetti personali. Questi riescono ad uscire facilmente dalla micronazione. Per citare uno dei canali più piccoli, un nostro concittadino ne ha uno con 180 iscritti dove tratta essenzialmente di tecnologia. In questo senso, i confini fra ciò che è dentro e ciò che è fuori dalla Federazione è molto labile.

Dei bot posso dire che sono usati per automatizzare e semplificare la sicurezza. Quando qualcuno tenta di floodare, viene rimosso automaticamente. Sono anche usati per giocare, per calendarizzare le discussioni in Senato, pubblicare i testi, inviare una trascrizione delle discussioni del Senato in un canale apposito e perfino votare (basta un click).

In passato, ai tempi di Leonia, usavamo principalmente il sito. Devo confessare però che questo era molto più faticoso da gestire, aveva un contatto meno diretto con la popolazione ed era anche inutilmente complesso (con questo intendo dire che su Telegram riusciamo a fare le medesime cose con meno sforzo).

Una delle cose più comode è quindi questa immediatezza. Io non devo andare in un posto particolare per vedere cosa succede. Ma, quando qualcosa succede, lo trovo direttamente sul mio telefono. E posso subito rispondere e partecipare alla discussione.

(Se non sono stato chiaro o esaustivo, sono pronto ad approfondire ancora il discorso).
 
Top
view post Posted on 9/1/2019, 22:11
Avatar

In dubiis abstine

Group:
Collegio Probi Viri
Posts:
4,258
Location:
Sestri Levante (GE)

Status:


CITAZIONE (Cesare Orlando @ 9/1/2019, 21:27) 
CITAZIONE (Giancas @ 9/1/2019, 21:09) 
Intanto grazie per la presentazione che ho letto con molto interesse. Ho una domanda, che poi è più o meno la stessa che feci a Matutian quando mi menzionò la vostra realtà per la prima volta. Come vi trovate su Telegram? Non riesco a immaginare una micronazione su tale social (che comunque conosco pochissimo). Mi spiego meglio: come riuscite ad articolare le sezioni di un forum, o di un supporto articolato come un sito internet su semplici chat? Voglio sottolineare che si tratta di curiosità genuina, non ho nessuna intenzione di mancare di rispetto alla vostra realtà (che è molto più viva della nostra! :lol: ).

Comprendo bene questa curiosità visto che, paradossalmente, mi sono posto lo stesso problema per la vostra micronazione, non riuscendo sinceramente a capire come si potesse organizzare in un forum.
Cercherò di essere chiaro e breve, ma prima devo premettere che su Telegram non esistono solo chat private e gruppi, ma anche bot (che tutti quelli che hanno un minimo di conoscenze possono programmare per far praticamente qualsiasi cosa) e canali (gli utenti possono iscriversi, leggere e trovare risorse, ma possono scrivere solo gli amministratori).

La cittadinanza si raduna in gruppi "generalisti", le piazze. Quando qualcuno vuole discutere di qualcosa, può farlo benissimo lì. Esistono poi delle piazze dedicate a particolari temi (l'Accademia, dedicata alla discussione culturale, e Piazza Rambaldi, dedicata ai giochi). Questo non per creare una linea netta (si discute dove ci si trova) quanto per fare ordine nelle conversazioni.

Esistono poi, ovviamente, i gruppi istituzionali. Per esempio c'è il gruppo del consiglio di stato, dove ogni giorno discutiamo di faccende governative. Di questo gruppo fanno parte solo i ministri. Similmente, c'è il gruppo del Senato.

Un capitolo a parte va per i canali, che usiamo per praticamente qualsiasi cosa. Quando qualcuno vuole aprire un giornale, ad esempio, crea un canale che tutti i cittadini possono seguire e dove pubblica i suoi articoli e le notizie. Appena succede qualcosa, il giornalista deve solo aprire questa chat, scrivere poche righe, e tutti i cittadini saranno informati.

Anche per questa ragione abbiamo un certo numero di giornali attivi. A questi si aggiungono dei canali simili (ad esempio, canali di satira, dove gli admin inviano le proprie battute). Come strumento, quindi, è simile alle pagine Facebook, che forse vi sono più familiari. Ma la gestione è più semplice, ed il rapporto con gli utenti più diretto.

Abbiamo anche un canale per la gazzetta di stato, dove pubblichiamo e raccogliamo le leggi, come pure i comunicati del governo e i risultati delle votazioni. Sempre i canali sono usati per le raccolte. Ne è un esempio la biblioteca, dove raccogliamo un numero discreto di opere, che altro non è che un canale. E sempre canale è quello usato dall'Istituto Documento E Archivi, dove raccogliamo tutti i documenti e gli archivi.

Infine, i canali sono usati (sempre dai privati) per i progetti personali. Questi riescono ad uscire facilmente dalla micronazione. Per citare uno dei canali più piccoli, un nostro concittadino ne ha uno con 180 iscritti dove tratta essenzialmente di tecnologia. In questo senso, i confini fra ciò che è dentro e ciò che è fuori dalla Federazione è molto labile.

Dei bot posso dire che sono usati per automatizzare e semplificare la sicurezza. Quando qualcuno tenta di floodare, viene rimosso automaticamente. Sono anche usati per giocare, per calendarizzare le discussioni in Senato, pubblicare i testi, inviare una trascrizione delle discussioni del Senato in un canale apposito e perfino votare (basta un click).

In passato, ai tempi di Leonia, usavamo principalmente il sito. Devo confessare però che questo era molto più faticoso da gestire, aveva un contatto meno diretto con la popolazione ed era anche inutilmente complesso (con questo intendo dire che su Telegram riusciamo a fare le medesime cose con meno sforzo).

Una delle cose più comode è quindi questa immediatezza. Io non devo andare in un posto particolare per vedere cosa succede. Ma, quando qualcosa succede, lo trovo direttamente sul mio telefono. E posso subito rispondere e partecipare alla discussione.

(Se non sono stato chiaro o esaustivo, sono pronto ad approfondire ancora il discorso).

Chiarissimo, anche se ovviamente il mio modo di immaginare questo mondo molto diverso dal nostro risente del fatto che non ho mai utilizzato Telegram in vita mia (l'ho scaricato ieri la prima volta sotto consiglio di Matutian). Per quanto riguarda la consultazione di vecchi contenuti come funziona? C'è un searcher particolare?
 
Top
Cesare Orlando
view post Posted on 9/1/2019, 22:23




CITAZIONE (Giancas @ 9/1/2019, 22:11) 
CITAZIONE (Cesare Orlando @ 9/1/2019, 21:27) 
Comprendo bene questa curiosità visto che, paradossalmente, mi sono posto lo stesso problema per la vostra micronazione, non riuscendo sinceramente a capire come si potesse organizzare in un forum.
Cercherò di essere chiaro e breve, ma prima devo premettere che su Telegram non esistono solo chat private e gruppi, ma anche bot (che tutti quelli che hanno un minimo di conoscenze possono programmare per far praticamente qualsiasi cosa) e canali (gli utenti possono iscriversi, leggere e trovare risorse, ma possono scrivere solo gli amministratori).

La cittadinanza si raduna in gruppi "generalisti", le piazze. Quando qualcuno vuole discutere di qualcosa, può farlo benissimo lì. Esistono poi delle piazze dedicate a particolari temi (l'Accademia, dedicata alla discussione culturale, e Piazza Rambaldi, dedicata ai giochi). Questo non per creare una linea netta (si discute dove ci si trova) quanto per fare ordine nelle conversazioni.

Esistono poi, ovviamente, i gruppi istituzionali. Per esempio c'è il gruppo del consiglio di stato, dove ogni giorno discutiamo di faccende governative. Di questo gruppo fanno parte solo i ministri. Similmente, c'è il gruppo del Senato.

Un capitolo a parte va per i canali, che usiamo per praticamente qualsiasi cosa. Quando qualcuno vuole aprire un giornale, ad esempio, crea un canale che tutti i cittadini possono seguire e dove pubblica i suoi articoli e le notizie. Appena succede qualcosa, il giornalista deve solo aprire questa chat, scrivere poche righe, e tutti i cittadini saranno informati.

Anche per questa ragione abbiamo un certo numero di giornali attivi. A questi si aggiungono dei canali simili (ad esempio, canali di satira, dove gli admin inviano le proprie battute). Come strumento, quindi, è simile alle pagine Facebook, che forse vi sono più familiari. Ma la gestione è più semplice, ed il rapporto con gli utenti più diretto.

Abbiamo anche un canale per la gazzetta di stato, dove pubblichiamo e raccogliamo le leggi, come pure i comunicati del governo e i risultati delle votazioni. Sempre i canali sono usati per le raccolte. Ne è un esempio la biblioteca, dove raccogliamo un numero discreto di opere, che altro non è che un canale. E sempre canale è quello usato dall'Istituto Documento E Archivi, dove raccogliamo tutti i documenti e gli archivi.

Infine, i canali sono usati (sempre dai privati) per i progetti personali. Questi riescono ad uscire facilmente dalla micronazione. Per citare uno dei canali più piccoli, un nostro concittadino ne ha uno con 180 iscritti dove tratta essenzialmente di tecnologia. In questo senso, i confini fra ciò che è dentro e ciò che è fuori dalla Federazione è molto labile.

Dei bot posso dire che sono usati per automatizzare e semplificare la sicurezza. Quando qualcuno tenta di floodare, viene rimosso automaticamente. Sono anche usati per giocare, per calendarizzare le discussioni in Senato, pubblicare i testi, inviare una trascrizione delle discussioni del Senato in un canale apposito e perfino votare (basta un click).

In passato, ai tempi di Leonia, usavamo principalmente il sito. Devo confessare però che questo era molto più faticoso da gestire, aveva un contatto meno diretto con la popolazione ed era anche inutilmente complesso (con questo intendo dire che su Telegram riusciamo a fare le medesime cose con meno sforzo).

Una delle cose più comode è quindi questa immediatezza. Io non devo andare in un posto particolare per vedere cosa succede. Ma, quando qualcosa succede, lo trovo direttamente sul mio telefono. E posso subito rispondere e partecipare alla discussione.

(Se non sono stato chiaro o esaustivo, sono pronto ad approfondire ancora il discorso).

Chiarissimo, anche se ovviamente il mio modo di immaginare questo mondo molto diverso dal nostro risente del fatto che non ho mai utilizzato Telegram in vita mia (l'ho scaricato ieri la prima volta sotto consiglio di Matutian). Per quanto riguarda la consultazione di vecchi contenuti come funziona? C'è un searcher particolare?

Qui in effetti è un po' diverso. Solitamente i messaggi nei gruppi (che sono anche centinaia al giorno) vengono lasciati perdere. Possono essere recuperati semplicemente cercando le parole o andando alla data, ma solitamente nessuno prova a farlo.
Per i canali invece è più semplice, in quanti i post restano sempre lì (come restano sempre scaricabili i documenti, anche pesanti diversi gb; Telegram è molto comodo per questo), e quindi possiamo recuperare anche quelli di anni fa.

Dei contenuti nei gruppi quindi non ci interessa molto, perché sono una mole enorme e spesso poco interessanti. Seppure sia possibile scaricare le conversazioni o cercare fra queste, come già detto, nessuno ci prova.
Teniamo comunque una trascrizione automatica dei contenuti del Senato, perché è il gruppo più importante (ogni giorno viene inviato un documento, in .txt, su un canale apposito con tutto quanto si è detto).

Per i canali, i contenuti sono più selezionati, di maggiore qualità e minore quantità, ed in compenso si possono recuperare in ogni momento.

A questo proposito devo far notare che Telegram, a differenza di molte altre piattaforme, conserva i documenti e i messaggi sul suo cloud. Quindi se io mando un file, anche pesante, posso tranquillamente cancellarlo dal mio computer e riscaricarlo quando voglio. E posso accedere anche le discussioni vecchie anni.

Questo è il motivo principale per cui non abbiamo problemi a conservare i dati (come invece mi è parso è successo a Vitla, dove si sono persi molti documenti) quanto a selezionare tutto quello che già abbiamo. Questo lo facciamo con varie iniziative, come la Biblioteca, che funge da enoteca e biblioteca di quanto di qualità è stato prodotto.
 
Top
view post Posted on 9/1/2019, 22:37


Group:
Collegio Probi Viri
Posts:
5,319
Location:
Sanremo

Status:


Detto ciò, se uno volesse fare un bot per fare file giornalieri dei log delle varie chat/canali e ogni sorta, rimane un gioco da ragazzi, anche creare una biblioteca con tutti i file che si possono mettere in vari archivi per evitare di perdere.
 
Web  Top
giozaccaria02
view post Posted on 9/1/2019, 23:34




Salve a tutti. Sono Giovanni Zaccaria, ministro della Cultura e degli Affari Esteri della RFL. Volevo aggiungere che in questi anni Telegram si è dimostrato un ottimo mezzo per mantenere un alto livello di attività fra i cittadini. Penso che anche Vitla ne trarrebbe beneficio.
 
Top
Senator Esty
view post Posted on 12/2/2019, 17:38




CITAZIONE (Cesare Orlando @ 9/1/2019, 20:28) 
Su richiesta di Matutian, vorrei presentarvi in questa sede la Repubblica Federale Leonense (RFL),
[...]

Ok vi prego di aggiornare le pagine su Microwiki.
Tredici Ministri sono tanti.
Nell' Arciducato di Pinang abbiamo 5 Ministeri da Agosto con un emendamento alla Costituzione.
Potrei sapere i Partiti che si trovano nella Repubblica Federale Leonese?
Non sono cittadino della Repubblica di Vitla


Edited by Senatore Esty - 12/2/2019, 20:21
 
Top
Senator Esty
view post Posted on 12/2/2019, 20:27




Ho aggiornato io la Pagina Microwiki di Ghelda.
 
Top
Cesare Orlando
view post Posted on 13/2/2019, 10:08




CITAZIONE (Senator Esty @ 12/2/2019, 17:38) 
CITAZIONE (Cesare Orlando @ 9/1/2019, 20:28) 
Su richiesta di Matutian, vorrei presentarvi in questa sede la Repubblica Federale Leonense (RFL),
[...]

Ok vi prego di aggiornare le pagine su Microwiki.
Tredici Ministri sono tanti.
Nell' Arciducato di Pinang abbiamo 5 Ministeri da Agosto con un emendamento alla Costituzione.
Potrei sapere i Partiti che si trovano nella Repubblica Federale Leonese?
Non sono cittadino della Repubblica di Vitla

In effetti non mi sembra abbiamo ancora una pagina su Microwiki, ma chiederò affinché venga inserita. Riguardo alla questione partiti, qui si tocca un punto dolente. Nonostante per gran parte della nostra storia, di fatto, ne abbiamo avuto, ora non ne abbiamo più. Non per altro, ma perché abbiamo semplicemente cambiato modello. Ci siamo resi conto che bene o male dei conflitti su cosa si vuole fare non ce ne sono, quindi chiunque voglia contribuire viene messo in condizione di farlo. Del resto con la democrazia diretta che abbiamo adottato è anche più semplice risolvere le questioni e vivere senza partiti.

Non che sia illegale farli, e infatti qualche formazione ogni tanto appare, semplicemente non hanno ragione di esistere e presto o tardi si eclissano.
 
Top
view post Posted on 13/2/2019, 11:04
Avatar

In dubiis abstine

Group:
Collegio Probi Viri
Posts:
4,258
Location:
Sestri Levante (GE)

Status:


CITAZIONE (Cesare Orlando @ 13/2/2019, 10:08) 
CITAZIONE (Senator Esty @ 12/2/2019, 17:38) 
Ok vi prego di aggiornare le pagine su Microwiki.
Tredici Ministri sono tanti.
Nell' Arciducato di Pinang abbiamo 5 Ministeri da Agosto con un emendamento alla Costituzione.
Potrei sapere i Partiti che si trovano nella Repubblica Federale Leonese?
Non sono cittadino della Repubblica di Vitla

In effetti non mi sembra abbiamo ancora una pagina su Microwiki, ma chiederò affinché venga inserita. Riguardo alla questione partiti, qui si tocca un punto dolente. Nonostante per gran parte della nostra storia, di fatto, ne abbiamo avuto, ora non ne abbiamo più. Non per altro, ma perché abbiamo semplicemente cambiato modello. Ci siamo resi conto che bene o male dei conflitti su cosa si vuole fare non ce ne sono, quindi chiunque voglia contribuire viene messo in condizione di farlo. Del resto con la democrazia diretta che abbiamo adottato è anche più semplice risolvere le questioni e vivere senza partiti.

Non che sia illegale farli, e infatti qualche formazione ogni tanto appare, semplicemente non hanno ragione di esistere e presto o tardi si eclissano.

La storia di Vitla è sempre stata strettamente dipendente dalle sue formazioni politiche. Da quando ho memoria i momenti di maggiore partecipazione sono stati quelli della campagna elettorale e delle elezioni. C'è stato un tentativo di golpe (prima che arrivassi), una scissione micronazionale, e alcuni partiti possedevano un forum a parte in cui discutere le proprie politiche interne. Comunque erano pure altri tempi, avevamo un'altra età, e posso capire perchè oggi non sia più così :unsure:
 
Top
Senator Esty
view post Posted on 13/2/2019, 14:50




Per le Pagine Microwiki intendevo tutte le pagine su Ghelda e Castaboro.
 
Top
Senator Esty
view post Posted on 13/2/2019, 20:03




https://micronations.wiki/wiki/Regno_Fortezza_di_Ghelda
Ma quindi il Regno Di Ghelda si è separato dalla Repubblica Federale Leonense?
 
Top
Senator Esty
view post Posted on 8/3/2019, 09:24




Da quello che ho capito la Repubblica Federale Leonense si è sciolta.

 
Top
26 replies since 9/1/2019, 20:28   400 views
  Share