~Eridor |
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| In termini astrofotografici lo Startrail non è altro che una serie di lunghi scatti di variabile durata in posa di fronte alla Stella Polare.
Il risultato che verrà è molto bello: si vedrà la Polaris quasi immobile sullo sfondo con le altre Stelle della volta celeste che le ruotano attorno creando un "vortice di Stelle".
Nello spoiler sottostante il link di alcune immagini dal web.
Fare questo genere di fotografia richiede luoghi isolati e privi di inquinamento luminoso, la montagna è il luogo perfetto per avere scatti più puliti e spettacolari, senza contare che in montagna è molto ben visibile a occhi nudo anche la Via Lattea.
E' un esperienza a tutti gli effetti. Ti permette di avvicinarti al mondo dell'astronomia e momenti di pieno relax, dal momento che la fotocamera scatta per conto suo, concedendoti bellissimi momenti di quiete, senza la costante presenza dell'umanità. Ma vediamo qualche consiglio tecnico per la realizzazione:
- E' essenziale avere una fotocamera reflex, un treppiedi o manfrotto ben saldo e un pulsante di scatto remoto.
Il PSR ti permette di far ripartire gli scatti senza che ci sia il fotografo a ripremere il pulsante ogni volta, sarebbe impossibile altrimenti fare questo scatto.
Più L'ISO è di valore alto più la luce sarà catturata al suo interno e le stelle saranno più luminose, impostatelo con un valore dagli 800 a 3200
E' consigliabile impostare il diaframma tra f/2.8 e f/4, questo a seconda dell'inquinamento luminoso dove si sta scattando.
Tempo di scatto 30 secondi.
La durata dello startrail è a decisione della persona, quanto intende stare ma il procedimento richiede un pò di tempo, ma stimando una media di circa 2 ore fino a 4 per scatti più belli.
Più a lungo la fotocamera scatterà, più lunghe saranno le "scie stellari" nella foto.
Ovviamente tutte le fotografie saranno processate in un programma free to use sul web (StarStax) che le unirà in un unica foto e con qualche bilanciamento in postproduzione la foto sarà pronta.
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