Signor Giudice, partiamo da un punto chiave e di una semplicità sconvolgente.
Il nostro CP prevede per le denunce un modello cui far riferimento. Non voglio soffermarmi sulla palese inconformità della denuncia allo stesso, o meglio vorrei focalizzare l'attenzione su un punto privandolo della sua "formalità" e concentrandoci piuttosto sul suo significato.
Nel modello di denuncia è imposto al denunciante di descrivere il fatto "con esplicita dimostrazione di come lo stesso sia ad opera e/o responsabilità dell'accusato".
Bene, il punto fondamentale è che tutto ciò non è stato fatto per quanto riguarda la dimostrazione della responsabilità.
Nella denuncia del negramaro si afferma quanto segue:
CITAZIONE (negramaro3 @ 29/1/2011, 12:34)
I soggetti denunciati sono responsabili del fatto esposto dalla stessa Fede#91, su mia richiesta (vedasi
https://repdemvitla.forumcommunity.net/?t=4...854&p=303117527), in quanto admin della micronazione; non è stato infatti provveduto ad eseguire quanto disposto dall’
articolo 27 del Codice Penale
Tutti i processi, le denunce in corso e i reati precedentemente ascritti ai cittadini della Repubblica Democratica di Vitla, agli utenti e ai forestieri sono amnistiati dall'entrata in vigore del presente Codice Penale. E' proibito riproporre denunce per i medesimi fatti
come approvato in data 12.12.2010.
Essi, pur conoscendo la situazione, hanno evitato di sanarla
come approvato in data
12.12.2010.
Essi, pur conoscendo la situazione, hanno evitato di sanarla
Ora Signor Giudice il primo punto di cui il negramaro deve rispondere è dimostrare che noi tutti fossimo a consocenza della situazione e abbiamo evitato di proposito di sanarla.
Non è così e così è stato sostenuto già da sottoscritto, da Fede e da Ossola.
Che prove ha negramaro delle sue affermazioni?
E' in grado di dimostrare quanto afferma circa l'intenzionalità di quello che lui definisce reato di cui siamo responsabili?
Il secondo punto, ben più importante, è sulla responsabilità.
E' corretto, l'articolo 27 impone la rimozione delle pene.
Ma attenzione a dei fatti che ritengo fondamentali:
1. Chi sono i responsabili di quanto prevede il CP?
2. Forse ci si scorda che l'articolo 27 parla di processi e denunce in corso e dei reati precedentemente ascritti.
Il secondo di questi fatti è presto argomentato: dovrebbero essere rimossi dal ban solo i nickname (uno solo per persona e questo è un fatto centrale) che hanno subito un precedente processo. Quali sono costoro? Il negramaro avrebbe dovuto limitare a quelli la denuncia, ma non l'ha fatto.
Il primo fatto è invece più complesso.
Prima di tutto io invito l'acusa, il Giudice e tutti i cittadini a cercare all'interno del CP e di tutta la legislazione vetlana dove si assegna agli amministratori o al Ministro degli interni l competenza per la rimozione dei ban.
Ci si mostri, prima di tutto, dove sono le nostre resposnabilità.
Dopodichè direi che c'è un altro problema. Qualcuno fuori dall'aula di Tribunale ha già avuto sentore di quale sia: l'articolo 7 del CP.
CITAZIONE
Articolo 7
1. Chiunque sappia di un fatto che ritiene costituire un reato ha il diritto e il dovere di denunciare il fatto e gli esecutori dello stesso.
2. Tale diritto può essere esercitato entro dieci giorni dallo svolgimento del fatto, salvo i casi in cui il cittadino possa dimostrare, nel Processo, che esitano reali impedimenti alla conoscenza del fatto e al poterlo denunciare per tempo, ovvero:
- essere stato regolarmente assente, secondo quanto stabilisce la legge, al momento del fatto e nei dieci giorni successivi;
- se il reato è stato commesso in segreto e le sue conseguenze sono emerse in seguito; in questo caso i dieci giorni per la possibilità di denuncia sono da calcolarsi dalla data di rivelazione pubblica dei fatti.
Tale norma ha valore per tutti i fatti non denunciati al momento dell'entrata in vigore del Codice Penale.
3. Se un cittadino non ritiene essere stato danneggiato da un fatto che altri hanno denunciato, può chiedere lo spegnimento della denuncia o del processo. La Corte giudicante ha l'obbligo di accogliere la richiesta del cittadino.
4. Se un cittadino ha subito o è a conoscenza di un reato, ma ignora quali possano essere i responsabili, può avvertire privatamente gli organi competenti - Guardia Nazionale Vetlana, Ministero degli Interni, Ministero della Giustizia - affinché avvino le indagini prima della presentazione del processo.
A. Costoro sono obbligati a presentare al richiedente i risultati delle proprie indagini affinché il cittadino possa effettuare la denuncia.
B. Se a seguito delle indagini emergono elementi di colpevolezza e il cittadino non presenta denuncia, coloro che le hanno svolte sono obbligati a sporgere denuncia.
5. Chiunque non si conformi alle direttive di quest’articolo deve essere denunciato per favoreggiamento del reato.
Analizziamo, per cortesia, l'articolo:
- una persona deve essere a consocenza di un fatto che, secondo lui (prendere nota di questa condizione), costituisce reato;
- questa persona ha il diritto e il dovere di denunciare il fatto che secondo lui costituisce reato;
- questa persona ha il diritto e il dovere di denunciare gli esecutori che certamente abbiano commesso il fatto;
- se questa persona non sa chi siano i responsabili di un fatto che secondo lui è un reato, può chiedere a chi di dovere di indagare e poi costoro provvedono a chiarire e lavorare nel modo opportuno.
Caliamo tutto questo nella caso specifico e vediamo quale doveva essere la procedura corretta:
- il negramaro viene a consocenza di un fatto che secondo lui costituisce reato, ovvero la presenza di alcuni tra i bannati;
- negramaro può chiedere alle autorità di indagare sulle responsabilità (non sa di chi sia la resposnabilità, o almeno così ipotizzo visto che non ha dimostrato la nostra responsabilità);
- si rivolge alla GNV o al Ministro degli Interni o al Ministro della Giustizia;
- costoro devono essere in grado di stabilire chi sia responsabile e se non ci riescono (con certezza) avrebbero potuto far ricorso alla CS per interpretare l'articolo e se l'articolo non era interpretabile si poteva far entrare in campo l'AN.
Ci si spieghi, Signor Giudice, perchè siamo stati denunciati per dei fatti dei quali non abbiamo responsabilità e per dei fatti che non sono configurabili come reati.
Per questi motivi chiedo la totale assoluzione di tuti i denunciati per non aver commesso alcun reato.
Vorrei spendere due parole nello specifico delle richeiste avanzate dal negramaro perchè ci sono altre accuse su cui fare chiarezza.
Nella denuncia si chiede la condanna, solo mia, per "negligenza" e per "abuso d'ufficio" perchè io mi sono rifiutato di fornirgli delle informazioni.
Come ha ben detto il Ministro degli Interni più volte, io non dovevo fornirgli quelle informazioni perchè non erano di mia competenza.
Sicchè di cosa sarei accusato? Qual'è il reato che ho commesso?
Mi si dica dove è stabilito che il PRV debba rivelare sulla pubblica piazza informazioni sensibili della micronazione come l'elenco dei bannati.
Mi si dica e si dimostri quali vantaggi avrei tratto io dal non rivelare queste informazioni e indicando nel contempo al negramaro di rivolgersi al Ministro degli Interni.
Vista anche qui la totale inssussistenza di reati ascrivibili alla mia persona, chiedo la toale assoluzione della mia persona per non aver commesso alcun reato.
Mi si permeta di concludere con una piccola riflessione personale che credo essere condivisa anche da altri: ne valeva la pena?
Per cercare di abbattere la mia persona con ogni tentantivo valeva la pena di mettere alla gogna e accusare di reati gravissimi tutti i founder e in particolare una persona onesta, generosa e responsabile come l'attuale Ministro degli Interni?
Umanamente e moralmente parlando l'odio che negramaro prova nei miei confronti poteva giustificare gli eventuali danni collaterali?
Io credo di no.
Di bun grado ho accettato la persecuzione nei miei confornti, le credo dieci denunce e decine di capi di imputazione accostati alla mia persona: non c'è problema, io sopporto e vado avanti. Lotto con le unghie e con i denti, come una belva se devo difendermi da un mostro siffatto.
Ma gli altri... Perchè coinvolgere gli altri in questo tentativo di accoltellamento (metaforico)?
E' accettabile spargere pure il loro sangue per colpire me? E' accttabile fare a pezzi la micronazione (allontanare tutti e 4 i founder vuol dire annientare l'account Vitla, che per legge deve fare cose fondamentali) per farmi fuori?
Se tutto questo è per qualcuno normale, allora io sono disponibilissimo a fare un passo indietro e farmi da parte piutosto di non vedere persone estranee massacrate dalle aggressioni che si vogliono portare alla mia persona.