Il manifesto di Fini per un'altra destra

hai mai visto uomini e donne? in secondo come si puo definire mister B echi segue la sua caratura umana.

e terzo mi definisco "un poeta dialettale amico del megadirettore galatTico balabam "

[QUOTE=FGB,7/9/2010, 22:47]

no, odio la de filippi, il grande bordello e affini, costanzo, la durso e la perego (anche se alla loro età - solo queste ultime due - complimenti )
hai presente il trattamento di Flames per gli ultras? ecco, idem.

[QUOTE]


Sono della stessa idea.

mah, tanto rumore per nulla; Fini ha fatto un discorso chiaro su chi sia Berlusconi e su quale deriva abbia preso il Paese


nonostante questo però nessuno ha ancora staccato la spina


dunque non mi pare che il tantoatteso intervento del Presidente della Camera sia da commentare nei secoli dei secoli

La seconda citazione di Flavio dimostra la provenienza di Fini dalla destra; ovviamente fa rabbrividire e determina anche ovvi commenti del tipo "come? in AN andava bene e ora no solo perchè l' espulsione ti riguarda?"

ma sono palesi contraddizioni di uno che ha nutrito per vent' anni iol mostro e ha contribuito a sprofondare il paese nella sua pagina più tragica, economicamente, culturalmenteed economicamente, dai tempi del regime mussoliniano


resta comunque lecito augurarsi che Fini e il suo manipolo possano aprirsi al confronto democratico, cosa che invece è impossibile attendersi dal partito del "predellino" e della P3


Riguardo invece alla prima citazione di Flavio, non capisco cosa voglia dirci:

è lecito dire una frase come "Se l’onorevole Pivetti non corregge quanto ha detto credo debba prendere in considerazione anche l’ipotesi di rimettere il mandato", così come è lecito urlare ai 4 venti "Fini si dimetta"; non è lecito,anzi non è costituzionale andare dal Capo dello Stato a sollecitare un suo intervento in tal senso

A meno dunque che il camerata Fini non fosse andato a chiedere le dimissioni di Irene Pivetti a qualche carica istituzionale, direi che i due discorsi sono parecchio diversi

sulla prima ha già detto negramaro. Sulla seconda mi chiedo il motivo, si intendono logicamente gli organi del partito non quelli dello stato. Non si vede come uno statuto di un partito possa imporsi su regole costituzionali. Ma magari sbaglio io.

Toh, una bestia che parla.

a riguardo dovresti leggere il topic di frentano, autore rodotà. di qualche giorno fa.

ma guarda che quello delle dimissioni è un discorso che in questo topic hai tirato fuori tu dal nulla. In questo topic si stava parlando delle conseguenze di Mirabello, del nuovo partito, della maggioranza etc.
Ti abbiamo già risposto riguardo alla coerenza di Fini: lui chiedeva le dimissioni della Pivetti ed era legittimo, ora cvhiedono le sue dimissioni ed è legittimo. Poi sempre tu (magari mi sono perso un passaggio della discussione, ma mi apre che pure qua lo tiri in ballo tu) ci inserisci Napolitano. Fini chiese al presidente di allora di intervenire? Disse di voler programmare un incontro in tal senso? No. Fine.
Guarda qua:
I due leader hanno richiesto in una nota congiunta, le dimissioni del Presidente della Camera.
''Le dichiarazioni dell'on. Gianfranco Fini sono state unanimemente giudicate inaccettabili'', si legge nel comunicato, che prosegue: "Le sue parole sono la chiara dimostrazione che svolge un ruolo di parte ostile alle forze di maggioranza e al governo, del tutto incompatibile con il ruolo super partes di presidente della Camera", ed è per questo che "il presidente Berlusconi e il ministro Bossi nei prossimi giorni chiederanno di incontrare il presidente della Repubblica per rappresentargli la grave situazione che pone seri problemi al regolare funzionamento delle istituzioni''.

E poi leggi l'articolo di rodotà, così il quadro è completo.

eh, bene e allora?