CITAZIONE (negramaro3 @ 23/4/2010, 20:13)
Come sappiamo, Darwin è nato circa 200 anni fa; ed è ovvio e normale (direi quasi scientifico) che non abbia potuto ragionare in termini contemporanei; sarebbe come dire che, siccome Mendel non capì alla perfezione la trasmissione dei caratteri, era un coglione anzichè un genio
o ritenere che, dato che Freud è "superato" (nel senso che la sua teoria va aggiornata e portata al passo coi tempi e la cultura attuale), tutto vada gettato nel water
allo stesso modo direi che ci si possa comportare nei riguardi di Darwin: è un pensatore di cui il mondo si è ampiamente giovato; ovviamente la sua è una teoria e non un dogma; come tale, può essere criticata e discussa
ma guarda te il caso alle volte...
non ho infatti parlato di Darwin accusando lui di non aver saputo esporre la sua teoria in virtù delle novità sicentifiche susseguitesi negli ultimi 2 secoli.
e non ho deprecato nemmeno l'evoluzionismo.
ciò che critico è una considerazione dogmatica dell'evoluzionismo, un voler chiudere gli occhi davanti alle sue incongruenze invece di discutere se è il caso di aggiornarlo/modificarlo/superarlo (opzioni sulla cui scelta, come detto, spetta la parola ai risultati delle scienze naturali) e infine la concezione di chi dissente su questa condotta come di un pazzo eterodosso da mettere a zittire oppure da riportare sulla via dell'ortodossia.
e stiamo parlando di scienza.
CITAZIONE
Mi chiedo però perchè gli stessi discorsi Bellico non li tiri fuori quando qualcuno si affaccia in piazza San Pietro a parlare di cose che non hanno alcuna dimostrazione scientifica
appunto, come detto, stavamo parlando di scienza. non di fede.
a meno che non mi vieni a dire che bisognerebbe avere "fede nella teoria scientifica x".
non comprenderei proprio perchè trattare la scienza come una religione, ipotesi scientifiche che dovrebbero spiegare la realtà fisica che ci circonda trattate come dogmi insindacaili o da accettare per convinzione piuttosto che per responsi che ne dimostrino la veridicità.
ad esempio, negramaro, a me paice molto la teoria delle stringhe... però non mi posso stracciare le vesti in sua difesa e condurre una crociata contro chi sollevasse obieizoni alla sua veridicità.
CITAZIONE (Jacopo Vibio Frentano @ 23/4/2010, 22:02)
In pratica tu sostieni che io
1) voglia impedire a chi critica il darwinismo di farlo ma non lo faccio per vari e deteriori motivi.
2) ho una fede cieca nel darwinismo
3) intento ostilità verso la teoria e doppi fini che non esistono
ma la risposta è facile:
1) non ho alcuna intenzione di impedire niente a nessuno. mai avuta,e mai la avrò, tranne per quanto riguarda la legge scelba. Ed anche lì con riserve. Sei tu che se mi muovi questa accusa devi provarla.
vediamo un po':
CITAZIONE
Ma chi è più pericoloso è lo scienziato che (con non minore astio, sia chiaro) tenta di abbattere darwin con metodi meno ovvii.
CITAZIONE
è come pansa che colpisce i partigiani facendo finta di non avvantaggiare il fascismo. Ma è un gioco a somma zero.
è vero, tu non dici che vuoi impedire a qualcuno di dire la sua... semplicemente lo bolli come pericoloso lasciando al lettore di immaginare come risolvere questo pericolo
CITAZIONE
2) non è vero, non ne so abbastanza per esprimermi. Ne ho mai detto niente di diverso.
a no? e allora perchè ti scaldi tanto in una discussione che semplicemente presentava un libro volto ad e videnziare gli errori dell'applicazione del darwinismo?
CITAZIONE
3) chi si deve informare sei tu. Io conosco parecchi preti, e sono tutti per lo meno diffidenti verso darwin.
e quindi?
cioè sarebbe scandaloso che qualcuno sia diffidente verso il darwinismo?
ci mancherebbe altro, visto che non è una legge naturale.
sarà pur lecito esprimere i propri dubbi e dissenso senza che questo ocmporti chissà quale crimine di eterodossia.
CITAZIONE
Che poi tu sostenga che il creazionismo non esista e non motivi alcun attacco al darwinismo è una affermazione simile a quella secondo la quale la tua superstizione ti permette di essere neutrale sull'argomento: del tutto incredibile.
non ho detto che il creazionismo non esista e non ho detto che non ci siano alcuni che attacchino il darwinismo.
semplicemente ho rifiutato la tua sentenza tombale per cui ogni critica e ogni dubbio sul darwinismo sia un feroce attacco che arriva dalla centrale del male del creazionismo.
chi ha messo in mostra la sua superstizione sei tu: hai detto che non ne sai nulla sul darwinismo ma ti schieri in sua difesa senza se e senza ma denunciando l'esistenza di questo feroce ed invisibile nesmico pronto a travolgere la teoria in cui riponi una fede cieca.
e ripeto, stiamo parlando di scienza.
CITAZIONE
Tu ti rifiuti di prendere in considerazione l'idea che un attacco al darwiniso celi il germe del creazionismo
dimostrami il contrario.
CITAZIONE
tu speri di far credere che il tuo riportare questo articolo ed il bearti dell'attacco a darwin sia indifferente al tuo essere adepto della setta-superstiziosa cristiana: perfetto. Ma non credibile.
ma te puoi pensare pure che ci siano le scimmie assassine nel tuo armado. se la tua superstizione ti spinge a credere ciecamente pure a questo, sono cavoli tuoi.
io mi sono beato di una critica razionale alle lacune di una teoria e alla sua applicazione dogmatica che va aldilà del campo scientifico.
che tu ci veda altro, cavoli tuoi.
ci fosse un'altra teoria scientifica cui si riserva lo stesso trattamento che si riserva al darwinismo, sarei contento di altrettante critiche razionali.
peccato che il darwinismo sia caso più unico che raro.