CITAZIONE (Gelert Keryb @ 3/9/2008, 13:24)
considerando che in questa fase c'è bisogno della massima chiarezza in tutto, e che la padronanza del vetlano è abbastanza scarsa, e che molti non hanno il tempo di impararlo magari, credo che sia meglio rinviare un simile passo, che credo andrà fatto ma in tempi più maturi e dopo una verifica che il vetlano prenda piede e non sia solo una moda del momento
Imparare il vetlano è come bere un bicchiere d'acqua, provare per credere.
Inoltre, conoscerlo, dovrebbe essere anche un dovere del cittadino.
E
non è una moda, perchè il vetlano fa parte del bagaglio culturale micronazionale, che dovrà necessariamente crescere.
Mi chiedo anche: stiamo facendo una Costituzione a lungo termine, oppure una in attesa di "tempi più maturi" ?
CITAZIONE (Repubblica dell'Ossola @ 3/9/2008, 13:30)
Concordo. Tra l'altro in mancanza di un dizionario, c'è il rischio che si abbiano traduzioni difformi, con diversi termini a seconda di chi traduce. Mi auguro che un giorno il vetlano possa diventare di uso abituale ma ora come ora diventa più un problema che un aiuto.
Se invece di continuare a dire "manca un vocabolario", si fosse cominciato col raccogliere i termini fino ad ora utilizzati, affiancandovi la traduzione in italiano, si sarebbe già fatto un fatto notevole passo avanti.
Perchè è inumano chiedere a me di stilare un vocabolario di 500 parole, se non c'è partecipazione, c'è poco da fare.