Dal processo contro gli ex giudici Spurs e Cacciatore:
CITAZIONE
Sarebbe stato altresì un reato di concussione o comunque negligenza qualora l'allora giudice Cacciatore avesse dato all'utente Sverdlov un trattamento di favore, andando contro i principi di efficienza e velocità previsti implicitamente nel Codice Penale.
Questo precedente dimostra che
sarebbe reato chiedere trattamenti di favore dai giudici.
L'imputato non può scegliersi il giudice, sarebbe come chiedere un trattamento di favore.
Il giudice deve applicare la legge penale in vigore, e basta.
Se poi c'è un sospetto (anche legittimo) che il giudice possa essere di parte, questo non inficia la validità delle sue decisioni (la predetta sentenza è molto chiara).
Se poi il giudice fa un atto palesemente parziale, questo non inficia la validità del processo, l'importante è che l'imputato venga duramente punito (qualora sia accertato il reato), al limite sarà il ministro della giustizia ad intraprendere sanzioni disciplinari nei confronti del giudice: questo in base alla sentenza del processo contro gli ex giudici Spurs e Cacciatore.
Siccome l'imputato Flames non ha trovato nulla da eccepire sulla predetta sentenza (anzi!), risulta inconcepibile il fatto che adesso chieda trattamenti di favore (sarebbe un precedente mai concesso, che andrebbe contro ogni criterio di "efficacia ed efficienza" del sistema penale).
Non esistono reati politici, esistono solo reati punibili e non punibili dal codice penale.
Se l'imputato sarà ritenuto innocente verrà assolto, se sarà ritenuto colpevole verrà punito: questo c'entra nulla col giudice, che applica solo la legge.
E la legge è uguale per tutti e non prevede trattamenti di favore per alcuno.
E se ci deve essere garantismo, questo deve essere applicato in tutti i casi, non solo nei casi in cui si viene personalmente coinvolti: altrimenti non sarebbe più garantismo, ma favoritismo.
La richiesta dell'imputato, è da respingere perché va contro ogni precedente giurisprudenziale.
Piuttosto l'imputato ci dica se vuole avvalersi del rito abbreviato, del patteggiamento e degli altri istituti previsti dal vigente codice penale , o se preferisca il rito ordinario.